Alfredo Pedullá: "Ora tutti sul carro di Sabatini..."

Ora tutti, ma proprio tutti, sul carro di Walter Sabatini. Anche quelli che, ai tempi della Lazio, gli avevano dato una patente sbagliata. Anche quelli che, durante la gestione con Franco Baldini in casa Roma, avevano detto che i danni commessi da Walter erano troppi. E soprattutto troppo grandi. Magari non immaginando che alcune decisioni, allenatori dell'epoca in testa, aveva dovuto subirle e forse non condividerle. Sarà un caso, e non lo è, ma quando ha potuto decidere in prima persona - senza interferenze e in piena autonomia - ne ha sbagliate poche. Allenatori compresi. E ora sul suo carro ci sono soltanto posti in piedi.

Sono saliti anche quelli che non si erano accorti delle qualità di Sabatini, soprattutto un grande talent scout prima che un direttore sportivo. Da accettare con i suoi difetti, non tantissimi e in ogni caso inferiori alle virtù. Il principale pregio? Scovare un tizio a tre o quattro milioni e rivenderlo otto o nove in più. Specialità della casa, della ditta. Anzi, del carro Sabatini. Dove ora sono saliti tutti. E dove si trovano, ammesso che se ne trovino, soltanto posti in piedi.