Alfredo Pedullá: "Quanto sei bella Roma"
Adesso diranno che il Cska Mosca non rappresentava un ostacolo insormontabile. Può darsi, ma quando giochi in Champions non ci sono avversari morbidi, oppure squadre materasso. Giusto dare, quindi, tutti i meriti alla Roma, una Roma devastante che ha chiuso la pratica in pochi minuti. Volando sulle ali, alias Iturbe e Gervinho, peccato che un infortunio abbia messo subito fuori causa l'ex Verona (sostituito da Florenzi) subito dopo il gol che aveva sbloccato il risultato.
Poi è entrato in scena Gervinho, doppietta nel primo tempo e assolutamente devastante per l'inadeguata e a volte ridicola difesa russa. Totti si è divertito con lanci al millimetro, i meccanismi a centrocampo sono stati perfetti, mentre Manolas in difesa si è subito preso la ribalta evidenziando una personalità fuori dal comune. Un esordio con i botti per la Roma, quello che ci voleva in un voleva in un girone giustamente considerato di ferro.