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Atletico Madrid, ds Berta: "Contatti con l'Inter? L'accostamento fa piacere"

Atletico Madrid, ds Berta: "Contatti con l'Inter? L'accostamento fa piacere"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 16 gennaio 2014, 10:202014
di Chiara Biondini

Intervenuto ai microfoni di Tele Radio Stereo, il direttore dell'area tecnica dell'Atletico Madrid, Andrea Berta ha parlato dell'accostamento all'Inter, della possibile partenza del giocatore Diego Costa.

Ha avuto contatti con l'Inter di Thohir?
"Sono cose che fanno piacere, ma parlarne sarebbe una cosa poco professionale e anche antipatica. Nonostante, ripeto, l'accostamento a grandi squadre fa sempre un bell'effetto. Quando uno inizia un percorso si deve avere la capacità di portarlo avanti il più possibile".

Diego Costa: cattiveria, movimento. Un attaccante moderno. E' sul mercato?
"Ha saputo formarsi negli anni con la pazienza di attendere l'occasione. Ha qualità importantissime, abbina una carica agonistica a tanta determinazione. Può portare alla Spagna una variante di gioco in vista del mondiale, grazie al suo dinamismo: è un giocatore particolare. Se sia possibile una sua cessione a giugno? L'Atletico è una società che, per natura, deve vendere ogni anno. Ma abbiamo cominciato un percorso e la mentalità della società è indipendente dal rendimento della squadra: pensiamo di riuscire a tenere i nostri calciatori per almeno un altro anno".

L'esperienza spagnola.
"E' iniziata il primo maggio. E' un mondo totalmente differente dal calcio italiano, si vive con meno pressione ma con la stessa professionalità e le stesse capacità organizzative e lavorative".

Come siete riusciti a portare l'Atletico a questi livelli?
"C'è una società alle spalle formata da un presidente e un proprietario che sono delle persone competenti. E poi c'è un gruppo di lavoro unito che sta portando avanti molto: 5 coppe, 7 finali, una programmazione che va ben oltre alle capacità individuali. La mentalità in più l'ha portata Simeone, guardare ogni partita come se fosse l'ultima".

Simeone allenatore.
"Sta trasmettendo le sue caratteristiche ai giocatori: il gruppo si identifica in lui, nel suo carisma. Ha la capacità importante di farsi voler bene da tutti i suoi uomini".

La gara contro il Barca, terminata 0-0.
"Sono partite che ti caricano a livello mentale: non perdere è stato importantissimo. Abbiamo fatto la partita sfruttando le nostre capacità: il pareggio ci lascia la consapevolezza che possiamo lottare fino alla fine".

Le differenze tra calcio spagnolo e italiano?
"I ruoli sono ben determinati mentre in italia, molte volte, si mescolano le varie mansioni, a discapito della professionalità".