Barca, Galaxy battuti dalla mano di Suarez. Il pistolero colpisce ancora

"Was it a handball?", si chiede il profilo su Twitter dei Los Angeles Galaxy, in relazione al gol di Luis Suarez che ha aperto le danze nella sfida con il Barcellona, arrivato dopo un controllo molto sospetto dell'attaccante uruguaiano. Che ha riabbracciato Steven Gerrard, ma forse è stato tradito ancora una volta dalla sua incredibile voglia di vincere. A tutti i costi, anche in una tranquilla amichevole estiva. Il pistolero non è nuovo, si sa, a episodi dubbi: il Ghana ricorda ancora l'autentica parata che spianò all'Uruguay le porte della semifinale mondiale nel 2010, ma anche il Mansfield, modesto club che milita ai margini del calcio professionistico inglese, nel gennaio 2013 ebbe a lamentarsi di un tocco di mano nel replay di una gara di FA Cup. Il tutto senza menzionare il vizietto di mordere gli avversari: Giorgio Chiellini e Branislav Ivanovic, vittime più illustri dei denti dell'uruguaiano, ne sanno qualcosa. Una maledetta grinta, quella dell'attaccante del Barcellona: può portarlo a rischiare squalifiche e polemiche infinite, ma quando c'è bisogno di vincere, conviene averlo in squadra.

Was it a handball? #LAvFCB pic.twitter.com/CkqeR6jORa

- LA Galaxy (@LAGalaxy) 22 Luglio 2015