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Bologna, Donadoni: "Bisogna avere un altro atteggiamento"

Bologna, Donadoni: "Bisogna avere un altro atteggiamento"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
domenica 5 marzo 2017, 23:472017
di Michele Pavese
Bologna-Lazio 0-2

Intervistato dai microfoni di Sky dopo il match del Dall'Ara, il tecnico del Bologna Roberto Donadoni commenta l'ennesima sconfitta della sua squadra, ora quintultima in classifica: "Non c'è un problema tattico, si può cambiare modulo e giocare diversamente ogni settimana ma bisogna avere l'atteggiamento giusto e giocare con aggressività per impensierire avversari forti come la Lazio. Ci vuole convinzione: anche nell'unica occasione che abbiamo avuto, ci è mancata. Se non pressiamo i giocatori di qualità, fanno quello che vogliono e diventa difficile. Non sono arrabbiato, qualche giovane è impaurito dalla situazione ma bisogna uscirne con calma, senza frenesia. Queste sono sconfitte che servono e insegnano, bisogna farne tesoro per non commettere gli stessi errori, per limitarli. Abbiamo subito il primo gol con la difesa piazzata, c'è stata una marcatura imprecisa. Questo ha messo in condizioni favorevoli la Lazio, che va a nozze quando si creano gli spazi. Dispiace per la situazione generale, si può fare meglio e lo sanno anche i ragazzi".

La squadra segna poco e Destro è partito dalla panchina. Come mai?

"Mattia veniva da un infortunio e non era al top. Quando sta bene gioca sempre. A parte lui non abbiamo attaccanti con un curriculum realizzativo importante, questo spiega molti difetti e limiti. Bisogna lavorare sotto questo punto di vista, abbiamo avuto occasioni in cui potevamo scegliere soluzioni diverse, per esempio il tiro da fuori, ma è mancata la convinzione".

Questa classifica tranquilla è un bene o un male?

"Onestamente mi viene rabbia ogni volta che sento questi discorsi. Se fosse così il campionato sarebbe già finito e avremmo già le tre retrocesse, invece si gioca e ci sta di perdere. Mi rifiuto di pensare che ci sia qualcuno non motivato, questi sono ragionamenti da bar. Sono discorsi che non esistono, noi lavoriamo e ci prepariamo tutta la settimana, se qualcuno la pensa in questo modo sta in panchina o va in tribuna".