Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Bologna, Rossi: "Destro importante per noi, ma deve lavorare tanto"

Bologna, Rossi: "Destro importante per noi, ma deve lavorare tanto"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 23 agosto 2015, 00:012015
di Dennis Magrì
Risultato finale: Lazio-Bologna 2-1.

Amareggiato e dispiaciuto. Così si è presentato ai microfoni della Rai il tecnico del Bologna Delio Rossi: "Con un pizzico di buona sorte era una partita che si poteva pareggiare, anche perché c'è stata qualche occasione molto ghiotta prima di quella di Brighi. Nel secondo tempo ho visto una squadra che ha giocato a calcio per 20-25'. Ed ero curioso di vedere la reazione dei miei giocatori, perché non era facile reagire dopo il 2-0. Si può e si deve migliorare, lo sapevamo che non sarebbe stato facile".

Mi aspetto dei rinforzi?
"Credo non abbia senso disputare due giornate di campionato con il mercato aperto, perché molti andranno via, altri arriveranno in settimana. Però prima o poi finirà ed avrò a disposizione una rosa definita".

Tanti giovani titolari?
"Non solo Masina e Ferrari. Con la società abbiamo fatto questa scelta. Dobbiamo crescere ed è normale che ci siano degli errori. Stasera abbiamo sbagliato tanto".

Con Pulgar siete migliorati?
"Nel primo tempo non riuscivamo a coprire bene il campo e non riuscivamo ad essere alti. Nella ripresa abbiamo messo anche in difficoltà la Lazio".

Quanto è importante Destro per il Bologna?
"E' un calciatore molto importante per noi e mi aspetto che non viva con l'assillo di dover fare la differenza. Lo farà quando si metterà a disposizione degli altri. Non dimentichiamoci che è giovane e deve lavorare ancora tanto".