Cagliari, Lopez: "Ho un gruppo che lavora senza pensare a nient'altro"
Al termine della gara del Massimino di Catania, l'allenatore del Cagliari Diego Lopez, ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium del pari di stasera: "Credo molto nel lavoro, nel gruppo e in questi ragazzi. Facendo questo mestiere si è sempre esposti all'esonero ma io sono sempre stato tranquillo. Questo è un gruppo che lavora senza pensare a nient'altro. Il Cagliari ha un grande gruppo, che gioca da tanto insieme, Vecino stesso si è integrato bene, sembra essere da anni qui. E' vero che non stiamo vincendo fuori ma in ogni partita andiamo alla ricerca del successo".
Un punto molto più pesante per voi che per il Catania:
"E' vero, è un punto importantissimo per noi, perchè loro dovevano vincere a tutti i costi. Siamo stati bravi ad andare in vantaggio poi l'espulsione ha complicato un po' le cose".
Il secondo fallo di Avelar non sembra esserci:
"Sono d'accordo, non penso ci sia il fallo, anche se credo che il primo fallo sia stato molto ingenuo".
Ekdal è stato messo lì per frenare Lodi o è un ruolo che vedi adatto a lui?
"Entrambe le cose: giocando lì lui può arrivare bene in area e al tiro, ma è anche vero che quando il Catania manovrava noi dovevamo limitare Lodi".
Si parla tanto dei problemi societari e dello stadio, ma voi continuate a far punti pur senza l'apporto di un impianto di casa, che avrebbe potuto darvi di certo qualche risultato di più:
"Sono completamente d'accordo, è assurdo che siamo a marzo e non abbiamo lo stadio. Ai ragazzi dico di non pensarci ma non sono bambini, leggono e sentono quello che succede".