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Cerruti: "Inter, colpa del club. Milan da Europa League. Napoli ok sul mercato"

Cerruti: "Inter, colpa del club. Milan da Europa League. Napoli ok sul mercato"TUTTO mercato WEB
lunedì 2 febbraio 2015, 08:532015
di Marco Frattino

Attraverso le frequenze di Radio Rai, durante la trasmissione Radio Anch'io Sport, la prima firma della Gazzetta dello Sport Alberto Cerruti ha parlato del 21° turno di campionato appena consegnato agli archivi: "La crisi dell'Inter era inimmaginabile con l'arrivo di Mancini, sembrava il salvatore della patria al momento del suo ingaggio. La media punti è deludente, con dieci punti in altrettante gare. L'operazione Mancini al momento è un fallimento: l'obiettivo era quello di conquistare il terzo posto, ma la zona retrocessione è più vicina rispetto a quella Champions League. L'Inter, al momento, deve guardarsi alle spalle. La classifica è impietosa: Mazzarri era vicino al terzo posto, con Mancini l'Inter si è allontanata dalle zone nobili. La colpa è della società che ha accelerato per prendere l'ex tecnico del Manchester City, il quale sarebbe stato più utile a giugno per avviare un nuovo progetto. I tifosi dell'Inter che fischiavano Mazzarri dovrebbero chiedere scusa al vecchio allenatore, c'è stata troppa fretta a esonerare l'ex Napoli".

È la 'rivincita' di Mazzarri? "Direi che è stata ristabilita la verità, ogni motivo era buono per contestarlo. Mancini sta confermando che l'Inter ha problemi di organico, che è scarso e sopravvalutato. Nessun tecnico può fare miracoli in questa situazione".

Il ritorno alla vittoria del Milan? "Difficile che Inzaghi possa fare risultato anche con la Juventus, il Milan ha rialzato parzialmente la testa. I rossoneri devono soffrire, 29 punti sono pochi. L'obiettivo massimo è la zona Europa League. Alex ieri è stato il sesto capitano nel corso della stagione, credo sia un record. Non c'è gioco, il Milan va avanti grazie alle individualità come quella di Menez".

Il Napoli può puntare al secondo posto? "I numeri dicono di sì. Dopo la sconfitta col Milan a dicembre, il Napoli aveva 11 punti in meno della Roma. Adesso ci sono 4 punti di distacco, quella azzurra è una squadra in salute. Il Napoli è inoltre il club a essersi mosso meglio sul mercato con Gabbiadini e Strinic. Bravissimo Bigon a muoversi in sede di campagna acquisti, bravo anche Benitez a tenere compatta la squadra nonostante a giugno sembra certo il suo addio. Il Napoli ha dimostrato di non essere inferiore alla Roma nel match dell'andata, la squadra di Benitez fa bene a coltivare le speranze di soffiare la seconda posizione ai giallorossi".