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Cerruti: "Juve-Milan, caduta di stile. Conte uomo giusto nel posto sbagliato"

Cerruti: "Juve-Milan, caduta di stile. Conte uomo giusto nel posto sbagliato"TUTTO mercato WEB
lunedì 9 febbraio 2015, 08:532015
di Marco Frattino

Attraverso le frequenze di Radio Rai, durante la trasmissione Radio Anch'io Sport, la prima firma della Gazzetta dello Sport Alberto Cerruti ha parlato del 22° turno di campionato appena consegnato agli archivi: "Le polemiche per il presunto fuorigioco di Tevez? Esagerano tutti, è stata una brutta pagina per il calcio italiano. Si tratta di una caduta di stile per Milan e Juventus, non bisognerebbe litigare su questi aspetti".

L'Inter di Mancini? "E' troppo presto per parlare di ripresa, bisogna aspettare le prossime gare. I nerazzurri hanno vinto con una buona prova, ma hanno rischiato in difesa. Buona la gara di Brozovic, che ha tolto il posto a Kovacic. Questa potrebbe essere una svolta tattica per la squadra interista".

Il ritorno alla vittoria della Roma? "Vincere soffrendo nella ripresa è un segnale positivo, il 2 marzo c'è il confronto diretto con la Juventus e non bisogna arrivare con più di sette punti di ritardo dalla Vecchia Signora. È' positiva la prestazione di Verde, speriamo di rivedere questo ragazzo perché è una speranza per la Roma e per il calcio italiano".

Come valuta la prestazione del Napoli? "Quella azzurra è la squadra più in forma del campionato, gli azzurri di Benitez stanno bene fisicamente. Tutti, tranne Insigne, sono a disposizione. Bisogna fare un applauso anche ai preparatori atletici".

La nuova cessione societaria del Parma? "Tutti ci chiediamo cosa sta succedendo, Ghirardi ha recitato il ruolo della vittima ma credo che sia il principale colpevole. L'ex patron ha ceduto a determinate persone dicendo di fidarsi di questi personaggi, è un peccato per il Parma. Tavecchio dovrebbe preoccuparsi non solo degli stage".

L'incontro di oggi tra Tavecchio e Conte? "Le dimissioni del ct possono arrivare a fine stagione o dopo la qualificazione all'Europeo. È l'uomo giusto nel posto sbagliato, si è rotto qualcosa tra Conte e la Federcalcio. L'ex tecnico della Juventus vorrebbe fare l'allenatore a tempo pieno e non solo il selezionatore".