Cerruti: "L'Inter ha un futuro. Milan modesto, la colpa non è solo di Inzaghi"

Attraverso le frequenze di Radio Rai, durante la trasmissione Radio Anch'io Sport, la prima firma della Gazzetta dello Sport Alberto Cerruti ha parlato del 26° turno di campionato appena consegnato agli archivi: "E' stata una giornata con tanti pareggi, è stato il turno delle occasioni gettate al vento. Roma, Napoli, Genoa, Empoli e Milan hanno sprecato buone occasioni. È stata una giornata con tanti pareggi che conferma la mediocrità del nostro campionato".

Cosa succede alle milanesi? "Il paragone con le altre big è impietoso, solo un punto divide l'Inter dal Milan. I nerazzurri hanno un futuro, i rossoneri no. Tuttavia Mancini ha collezionato cinque vittorie, cinque pari e cinque sconfitte senza battere mai una grande. Difficilmente arriverà in Europa, l'Inter ha un futuro ma deve pensare anche al presente. Finora non ci sono stati miglioramenti nel cambio tra Mazzarri e Mancini".

La situazione di Inzaghi al Milan? "Le colpe non sono solo sue. È stato scelto dalla dirigenza, c'è responsabilità di chi ha puntato su di lui. La rosa non è nemmeno da quinto posto, Inzaghi non ha saputo migliorare un Milan modesto. Bisognerebbe mandarlo via oppure dire che resta fino al termine della stagione, quest'agonia non fa bene al club ma nemmeno a Inzaghi che non merita un simile trattamento".

Il pari della Roma col Chievo? "Garcia nel post-gara ha parlato di Roma inquietante. È una situazione difficile, i giallorossi stanno finendo male un campionato nel quale avrebbero dovuto recitare un ruolo da protagonisti. L'unica consolazione è che il Napoli non abbia vinto".

Chi scegli tra Felipe Anderson e Mohamed Salah? "Punto su Felipe Anderson, in quanto è stato finora più continuo. Salah è appena arrivato, ha avuto un impatto devastante con la Serie A ma bisogna valutarlo tra qualche settimana. Tra Lazio e Fiorentina sarà una grande sfida, ne sono sicuro".