Cesar: "Lazio, è un problema di testa. C'è bisogno di fiducia"
"C'è grande apprensione per quello che sta succedendo: è una situazione difficile da spiegare e da capire, vincere contro i turchi avrebbe ridato fiducia al gruppo e riportato un po' di autostima". Così l'ex giocatore della Lazio, Cesar Aparecido Rodrigues, ai microfoni di lalaziosiamonoi.it: " Era una partita assolutamente alla portata dei biancocelesti, abbordabile, ma la squadra non riesce a dare segni di ripresa, sembra che si sia adagiata. E' sicuramente un problema di testa, di convinzione. A prescindere dall'avversario una squadra deve avere una identità e deve cercare di avere delle soluzioni di gioco chiare, cosa che nell'ultimo periodo non ho visto.
Basterebbe vincere una partita per invertire questo trend negativo, e soprattutto all'Olimpico ci vorrebbero molta più cattiveria e aggressività, contro qualunque avversario. La Lazio non può permettersi di giocare su ritmi che avvantaggiano i rivali. Vincere la partita di Europa League sarebbe stato vitale per un discorso di rapporti con la stampa, di dinamiche nello spogliatoio, perché non provarci fino all'ultimo secondo disponibile? Ieri era l'occasione giusta per riportare un po' di ottimismo nell'ambiente, si sarebbe parlato più dei tre punti e meno dei problemi che ci sono, cosa che però di questi tempi non possiamo fare perché la Lazio continua a deludere. I ragazzi devono dare di più per ottenere i tre punti, cosa che però non è successa neanche ieri".