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Chievo, Pellissier: "Il derby? Ora ho chance di giocarlo. Punto a vincere"

Chievo, Pellissier: "Il derby? Ora ho chance di giocarlo. Punto a vincere"
giovedì 18 dicembre 2014, 13:142014
di Alessandra Stefanelli

Sergio Pellissier, capitano del Chievo, presenta il derby contro il Verona ai microfoni del Corriere di Verona: "Non baratto un mio gol coi tre punti. E non firmo per il pari. Il calcio italiano è diventato scialbo perché si punta a non prenderle - ha assicurato. Il Verona? Sono rapidi, vanno dentro, possono sfruttare quel qualcosina che i centrali dell'Hellas concedono. Marquez? Sappiamo che Maxi Lopez era con lui al Barcellona, ma fin qui non ci ha dato dritte su come metterlo in difficoltà. Sappiamo di essere migliorati, di essere un pizzico più squadra di prima, ma la sintesi di Sogliano, cioè che loro sono i malati e noi quelli che stanno bene, è un po' rischiosa".

Su Luca Toni: "Toccare i 300 gol tra i 'pro" è straordinario. I nostri Gamberini e Dainelli lo conoscono molto bene. Proprio Dainelli, nel derby del 23 novembre 2013, giocò una partita storica: non gli fece toccare palla. Non sempre va così, difatti al ritorno Luca fu decisivo. Siamo entrambe in bassa classifica. Se perdi smarrisci per strada sassolini. Vince chi avrà più coraggio nel giocarsela. Se spero di giocare il derby? Se prima avevo il 10 per cento di possibilità, oggi sono al 50-60 per cento di chance. L'importante resta lo spettacolo. Il derby è festa di tutti. Dei nostri e dei loro tifosi. Nel mio momento difficile, una marea di loro mi fermava per strada per complimentarsi e dirmi di non mollare. Fa piacere: vuol dire che capiscono e apprezzano quando dai tutto per una società, malgrado non sia quella per cui fanno il tifo".