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Cinici i belgi, opachi gli austriaci - Top&flop di Genk-Rapid Vienna

Cinici i belgi, opachi gli austriaci - Top&flop di Genk-Rapid Vienna
giovedì 24 novembre 2016, 23:122016
di Marco Gulla

I TOP-

Pozuelo- Il fantasista del Genk è il più attivo su tutto il fronte d'attacco. Regala palloni illuminanti ai propri compagni, ma quando può tenta anche l'azione personale. Senza dubbio è uno dei migliori in campo.

Karelis- Un gol che vale ben più di tre punti, ma una qualificazione con un turno d'anticipo per il suo Genk. Gol da vero bomber, si fa trovare pronto in area al momento giusto. Si rende pericoloso un'altra volta, ma quel suo gol basta per coronare la sua prestazione

Difesa del Genk- Se il Rapid Vienna non arriva quasi mai alla conclusione è tutto merito di una fase difensiva belga attenta. Colley e Brabec offrono una grande prestazione, annullando Traustason e Joelinton per tutto l'incontro. Bene anche gli esterni Nastic e Castagne

I FLOP -

Ritmi bassi - Il gol di Karelis è soltanto un lampo nel deserto. Una partita anonima, avara di emozioni da una parte e dall'altra. Ha prevalso il tatticismo esasperato di entrambe le squadre, che non hanno giocato con il coltello tra i denti ma hanno pensato soltanto a difendersi e ripartire

Attacco Rapid anonimo - In campo cercano ancora Traustason e Joelinton. Dire che la loro prestazione è stata incolore è soltanto un eufemismo. Colley e Brabec li annullano nel migliore dei modi, ma loro fanno ben poco per ricevere palloni giocabili lontano dalla porta.

Thurnwald -Serata da incubo per lui. In fase di spinta non si fa mai vedere, mentre quando c'è da difendere va in crisi contro Bailey e Pozuelo. Dalle sue parti si passa con regolarità, per sua fortuna il Genk non affonda il colpo dopo aver trovato il vantaggio