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Claudio Nassi: "Guai toccare Dybala"

Claudio Nassi: "Guai toccare Dybala"TUTTO mercato WEB
mercoledì 19 aprile 2017, 07:292017
di Redazione TMW
fonte Claudionassi.com

Ho guardato con attenzione il quarto di finale di Champions che opponeva la Juventus al Barcellona e mi sono posto delle domande. Per prima cosa la designazione del polacco Marciniak. Perché lo stesso arbitro che aveva diretto PSG - Barca finito 4-0? Immagino la risposta del designatore: "Per me sono tutti uguali. Ognuno può dirigere qualsiasi partita. E' importante che sia bravo e Marciniak lo è". Il calcio mi ha anche insegnato che la superstizione è l'unica scienza esatta, oltre a prendere in esame ogni segnale. Se mi metto nei panni dei catalani, so per certo che non hanno gradito. Gli amanti della dietrologia immediatamente non hanno fatto fatica a trarre la più facile delle conclusioni. Fino all'avvento di Ceferin alla Presidenza dell'UEFA la leva del cambio era in mano a Villar Llona, il Presidente della Federazione spagnola e, se si va a vedere che cosa hanno vinto le squadre iberiche e la nazionale dal 2004 al 2016, i sospetti diventano conferme. Facile pensare che un segnale forte voglia far capire che il vento è cambiato. Può non essere la chiave di lettura giusta, perché si potrebbe dire che il Barcellona è in parabola discendente, che l'ultima sconfitta a Malaga e le troppe in campionato, oltre alla figuraccia di Parigi, sono campanelli d'allarme. Ma in altri tempi Dani Alves poteva essere ammonito alla seconda entrata sulle caviglie di Neymar e Mandzukic espulso per doppia ammonizione. Potrei aggiungere che il rigore non c'era, perché la palla carambola prima sul petto e poi sul braccio largo di Chiellini, ma ne abbiamo visti fischiare di peggio. E' chiaro che in casa Juventus non si dovranno soffermare più di tanto sul 3-0 e vigilare per non fare la fine del PSG e vedersi assegnare un novellino al Camp Nou.

Stavolta, poi, non ho apprezzato le sostituzioni di Allegri, anche se lo ritengo il migliore nel cercare i correttivi. Perché al 73' Lemina per Cuadrado? Con Lichtsteiner migliorava la fase difensiva sulla fascia destra e poteva avere cross dal fondo. Con un avversario sbilanciato alla ricerca del gol non era un ulteriore vantaggio? Perché togliere Dybala per Rincon all'81'? Al di là del fatto che la sola presenza dell'argentino crea problemi, gli psicologi dicono che quando un calciatore è l'artefice primo del successo non va mai fatto uscire. Centuplicherà le forze, dal momento che sentirà sua la vittoria. So bene che gli allenatori, in genere, chiuderebbero la gara con undici difensori, se in vantaggio; ma, senza scomodare chi giura che la miglior difesa è l'attacco, c'è anche una via di mezzo. Niente da dire, infatti, sulla sostituzione di Pjanic con Barzagli.