Corvino-Fiorentina, Tenerani: "Ritorno al futuro"

Ieri a Milano incontro tra Pantaleo Corvino e Mario Cognigni: summit decisivo per mettere nero su bianco. Durata del contratto, strategie, mercato, struttura del settore tecnico. Tutti temi messi sul piatto dai due dirigenti viola che si sono ritrovati senza essersi in realtà mai lasciati. Dal 2005 al 2012 hanno lavorato 7 anni fianco a fianco, anche con qualche frizione, ma sostanzialmente sempre nella massima sintonia. E nel periodo in cui Corvino era a Bologna qualche cena è stata celebrata. La riunione è andata bene, anche se ufficialmente ancora non c'è la fumata bianca. I risultati dell'incontro saranno esaminati da Diego e Andrea Della Valle, starà a loro emettere il giudizio definitico. A dir la verità tutti i segnali sembrano essere positivi, non si scorgono difficoltà. Anche se nel calcio fino a quando non c'è la famosa ufficializzazione un pizzico di prudenza è sempre lecito conservarla.

In realtà Corvino è già al lavoro: al tavolo con Cognigni sono state affrontate, come detto, anche le problematiche legate la mercato e sono state individuate le possibili strade da seguire. Le idee sono chiare, si tratto solo di metterle in pratica. Se tutto sarà a posto già oggi potrebbe esserci la nota del nuovo incarico a Corvino e se poi dovesse slittare, tutto sarebbe procrastinato a domani. Di sicuro da questa settimana il mercato entrerà nel vivo, sia in entrata che in uscita. La Fiorentina per soddisfare le esigenze del fair play finanziario dovrà portare a casa un bel gruzzolo di milioni e dopo dovrà con accortezza investire una parte dei proventi per rinforzare la squadra. Si tratta solo di aspettare. Per fortuna poco. Almeno speriamo...