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De Rossi: "In questa Italia conta più il noi dell'io"

De Rossi: "In questa Italia conta più il noi dell'io"TUTTO mercato WEB
lunedì 20 giugno 2016, 19:572016
di Simone Bernabei

A margine dell'odierna conferenza stampa Daniele De Rossi ha parlato anche ai microfoni di UEFA.com: "E' una nazionale che sta mantenendo le promesse che avevamo fatto tra di noi. Avevamo promesso grande impegno, il mister ci aveva chiesto una totale immersione in questa avventura, dovevamo crederci ciecamente, dare tutto. E' quello che richiede il suo calcio e questo è ciò che si è visto nelle partite. Mentre giochi fa piacere vedere i compagni che esultano per te, vedere quelli che entrano che fanno ottime prestazione. Anche i risultati hanno aiutato a far sì che questo aspetto emergesse ancora di più. Condizione fisica segreto dei nostri successi? Sì, stiamo bene fisicamente, abbiamo corso più di tutti e quello è il dato più rilevante. Il fatto di aver segnato tanti gol nel finale lascia il tempo che trova perché tante squadre hanno fatto altrettanto in questo Europeo. Può essere una casualità ma non al 100%. Può significare qualcosa sicuramente perché se una squadra crolla fisicamente dopo 60-70 minuti, poi è molto difficile che faccia gol al 90'. Conte è un allenatore speciale. Molto particolare, diverso da tanti allenatori che ho avuto . E' uno che ti chiede tantissimo e ti ripaga con l'onestà. Tu sai sempre che le scelte che farà - che ti possano piacere o meno - saranno dettate da quello che lui pensa sia il meglio per la squadra. Tanti allenatori dicono una cosa e poi ne fanno un'altra.

Tanti valutano il condizionamento esterno, la stampa, l'importanza del nome. Noi invece qui ci sentiamo tutti uguali perché l'allenatore è così. E' estremo da questo punto di vista. Per quanto mi riguarda mi fa star bene. Anche qualora le scelte dovessero penalizzarmi. L'allenatore non sceglie in base al nome o al talento spicciolo. Lui sceglie in base a che uomo sei, a che tipo di personalità sei all'interno dello spogliatoio, e penso che questo l'abbia riconosciuto in tutti e 23 che sono qui in Francia. Forse è la prima volta che non c'è nessuno che ragiona più con l'io che con il noi. Questa è una cosa che si dice sempre, ma è veramente tangibile in questa squadra. E' importante avere un gruppo di persone per bene, focalizzate su un obiettivo: fare più gol degli altri, fare più vittorie degli altri e vincere l'Europeo. L'iniziativa 'Maglie Azzurre'? I tifosi delle altre squadre si vestono con i colori delle loro squadre. Anche se sei in parità numerica il colpo d'occhio fa la differenza. Quindi sono completamente favorevole che i nostri tifosi si vestano d'azzurro. Con una maglia normale o con quella dell'Italia, ma l'importante è che il colore predominante sia l'azzurro".