Di Massimo decisivo, Del Favero anche: le pagelle della Juventus

DEL FAVERO 6 - Impreciso nell'occasione del primo gol del Palermo, non è certo sicuro in altri frangenti. Bravo su Giuliano sul finire del primo tempo e su Lo Faso nella ripresa: non ne ferma una, ma è efficace. Se la Juve porta a casa il Viareggio è merito suo.
LIROLA KOSOK 6,5- Spesso non si limita al compitino, nel primo tempo alcune scorribande passano dalle sue parti.
BLANCO MORENO 6 - Si fa saltare secco da Bonfiglio nel secondo tempo, poi non ha grosse colpe.
SEVERIN 5 - Si fa bruciare in due occasioni da La Gumina, commettendo pure il fallo che porta al rigore.
COCCOLO 6 - Il grande fisico lo aiuta in molte circostanze, prestazioni senza grosse sbavature.
MACEK 7 - Un paio di gran belle giocate, entra nei due gol del primo tempo. Si spegne alla distanza.
BOVE 6 - I palloni passano dai suoi piedi, ma è più un lavoro oscuro rispetto a quello dei compagni di reparto.
CASSATA 6 - Ha gamba e la utilizza spesso nelle percussioni. Arrivato al momento dell'ultimo passaggio si perde un po'.
KASTANOS 7 - Tutte le azioni di una certa pericolosità passano dai suoi piedi. Questo nonostante un liscio al primo pallone toccato.
MORSELLI 5,5 - Inizia bene ma va, via via, spegnendosi. Quando viene servito non incide come Kastanos.
VADALA 6,5 - Le sue accelerazioni danno più di qualche grattacapo alla difesa rosanero, qualche volta è un po' fumoso. Sigla con freddezza il rigore del momentaneo 2-1.

TOURE 5,5 - In fase di regia non si fa vedere molto se non per un pallone perso davvero rischioso.
DI MASSIMO 7 - Entra, si guadagna il rigore, lo realizza. A inizio settembre, quando era in Serie D, probabilmente poteva solo sognarsi un Viareggio così.
DIDIBA s.v.