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Donadel: "Il mio sogno è lavorare nel settore giovanile della Fiorentina"

Donadel: "Il mio sogno è lavorare nel settore giovanile della Fiorentina"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
domenica 12 luglio 2015, 16:382015
di Pietro Lazzerini

"Ho chiuso gli occhi e ho tirato, ancora non ci credo. Avete visto che gol?". Marco Donadel non è mai stato un grande goleador, ma quando gli è capitato di segnare ha sempre fatto gol di pregevole fattura, come quella volta che in Coppa Uefa contro l'Elfsborg calciò da fuori area un missile imprendibile per il portiere avversario. Stessa cosa è accaduta ieri in Major League Soccer, quando l'ex viola, con un tiro da fuori simile a quello raccontato qui sopra, ha raddoppiato il vantaggio del suo Montreal Impact contro il Columbus Crew (partita terminata 3-0). Prima rete segnata nel campionato statunitense e corsa a perdifiato tra le braccia della figlia Beatrice per festeggiare un altro grande traguardo raggiunto. La redazione di Firenzeviola.it lo ha contattato in esclusiva in Canada dove sta ricevendo complimenti da tutti gli ex compagni della Serie A:

Il primo gol non si scorda mai, ma questo è speciale per più motivi...
"Sicuramente. La mente è andata subito a quel gol segnato in Europa League con la magli della mia Fiorentina. E' stata una gioia immensa anche perché non sono uno che segna molto. Poi c'era mia figlia che ho potuto abbracciare dopo il gol e questa è stata un'ulteriore gioia. In Italia non sarebbe stato così facile...".

Firenze le è rimasta nel cuore?
"Senza dubbio. Ho comprato casa in città, amo i fiorentini e quando smetterò di giocare tornerò sicuramente lì a vivere. Io e la mia famiglia siamo fiorentini a tutti gli effetti... "

L'anno scorso si è allenato a lungo con la Primavera viola prima di partire per il Canada, c'è qualche giovane che l'ha colpita particolarmente?
"Diakhaté è un fenomeno. La prima volta che l'ho visto all'allenamento ho subito chiesto a Guidi perché non giocasse anche in prima squadra. E' una forza della natura. E' migliorato tanto in un anno di Primavera, figuriamoci cosa potrebbe fare dopo una stagione in prima squadra. Fossi Paulo Sousa non solo me lo terrei vicino, ma lo farei anche partire titolare. Un altro che mi piace molto è Zanon, ha la stoffa per diventare importante per la Fiorentina".

Chiudiamo con una battuta sul futuro, ovviamente non è il momento di smettere, ma quando accadrà?
"Spero tra tanti anni (e sorride ndc), ma il mio sogno un giorno è quello di lavorare nel settore giovanile della Fiorentina".

Grazie e scusi l'ora (al momento dell'intervista in Canada erano le 3 di notte)...
"Sì scusami ma adesso devo trovare proprio il tempo di dormire, sono arrivati troppi messaggi e sono ancora in piedi, ma ne è valsa la pensa...