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Donadoni: "A De Laurentiis dissi che lui capiva di calcio come io di cinema"

Donadoni: "A De Laurentiis dissi che lui capiva di calcio come io di cinema"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 12 febbraio 2014, 21:092014
di Simone Lorini

Alla presentazione del libro "Papaveri e Papere" ieri era presente all'hotel Stendhal, anche l'allenatore del Parma Roberto Donadoni, che ha ricordato con degli aneddoti alcuni dei suoi presidenti avuti prima di Tommaso Ghirardi: "Oltre a Berlusconi quando giocavo, da tecnico ho avuto Spinelli, Preziosi, Cellino, De Laurentis. Con Cellino il rapporto era inappuntabile, poi di punto in bianco mi ha esonerato e non mi ha mai spiegato il perchè. Non solo, da quel giorno non abbiamo neanche più avuto occasione di parlarci. Comunque con educazione io mi sono sempre tolto lo sfizio di parlare ai miei presidenti in modo diretto. Come quando a De Laurentis ho spiegato che io capivo di cinema come lui di calcio.

Secondo me non è giusto definire arroganti questi presidenti, è la nostra società chesi basa sull'arroganza. La comunicazione nel calcio è spesso banale, ma anche perchè sono banali le domande che ci vengono poste. Se si provasse a scavare in modo diverso forse si avrebbero risposte diverse. Quando poi uno esce un pò dalle righe, dicendo magari cose condivise ma taciute da tutti, si grida allo scandalo. E allora io mi adeguo al detto 'meglio essere padroni dei propri silenzi che schiavi delle proprie parole'".