Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Empoli, Carli: "Saponara? Da lui pretendiamo un atteggiamento serio"

Empoli, Carli: "Saponara? Da lui pretendiamo un atteggiamento serio"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 15 ottobre 2015, 16:222015
di Chiara Biondini

Marcello Carli, direttore sportivo dell'Empoli, ha parlato ai microfoni di Radio Blu.
"Se analizzassi in modo serio e senza emotività il match, ti direi che è una sfida difficilissima: la Roma, così come Napoli e Fiorentina, sta facendo molto bene, ma comunque andare a Roma e giocare contro i giallorossi per noi è sempre una festa".

"Lo scontro Saponara-Mario Rui? Noi facciamo sempre gli allenamenti a porte aperte, perché è il nostro modo di gestire il nostro ambiente. Il giorno dopo lo scontro scherzavano e ridevano insieme, ma in questo momento è l'ultimo dei problemi. Abbiamo fuori Saponara e Zielinski per squalifica, Mchelidze e Croce per infortunio, e questo non ci fa piacere, ma per gli altri ragazzi c'è la possibilità di mettersi in mostra".

"Bittante e Camporese? Bittante è arrivato e all'inizio pensavamo anche di giocare con il centrocampo a 5 per sfruttare le sue qualità; adesso ci sono Mario Rui, Zambelli e Laurini, lui si sta impegnando molto, ma in campo giocano due esterni e Rui e Laurini in questo momento sono i titolari".

"Lo stesso dicasi per Camporese, quando è arrivato non stava benissimo ma mi ha impressionato la sua voglia di allenarsi e sono convinto che tornerà ad essere un giocatore importante per noi".

"L'assenza di Saponara? Sono molto arrabbiato, non per l'assenza del giocatore, anche perché non abbiamo fatto ricorso perché abbiamo ammesso l'errore del giocatore, ma perché non è concepibile che questa leggerezza l'abbia commessa Saponara: da lui pretendiamo un atteggiamento serio in campo e non possiamo permetterci di essere presuntuosi. Gliel'ho detto anche a lui: possiamo perdere ma dobbiamo rimanere noi stessi, altrimenti il rischio è quello di retrocedere".

"Calendario? Per noi non conta, tutte le partite sono difficilissime. L'unica cosa che conta è affrontare una partita alla volta, e adesso tocca alla Roma. Per fare risultato ci vorrà una prestazione straordinaria e una buona dose di fortuna, sperando in una giornata non eccezionale dei nostri avversari. Roma e Napoli sono candidate a vincere il campionato, la Fiorentina ancora non riesco ad inquadrarla totalmente nella lotta al titolo: noi, comunque, dovremmo uscire dalla partita con la consapevolezza di aver dato tutto, cercando di fare una prova anche 'sfacciata'".

"Mercato? Mi viene le bolle a parlare di questo: c'è ancora due mesi e mezzo alla sessione invernale, il mercato è lontanissimo dai nostri pensieri".