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Empoli, Corsi: "Ranocchia sarebbe cresciuto di più andando alla Juve"

Empoli, Corsi: "Ranocchia sarebbe cresciuto di più andando alla Juve"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 27 maggio 2015, 13:222015
di Pietro Lazzerini

Il presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi ha parlato di alcuni ex giocatori empolesi e del calcio italiano ai microfoni di Sky Sport: "Ranocchia è un giocatore che si è perso e non doveva perdersi. Ranocchia alla Juve avrebbe avuto un altro rendimento. Credo molto nel lavoro sul campo. I nostri difensori crescono per il lavoro sui giovani del nostro allenatore e del suo staff. E' una mentalità che si è persa in Italia. Gli allenatori bravi non lavorano bene con i giovani e nei dettagli, spesso è tanto fumo e poco arrosto. Anche gli allenatori esteri portano novità ma poi deludono nelle novità sul lavoro settimanale. Sarri nei mesi è riuscito a 'fare dei giocatori', cosa che non riesce quasi più a nessuno. Pioli? Mi sono accorto che le battute degli allenatori spesso siano solo per i media con poca sostanza alle spalle. Garcia? Ha arricchito il nostro campionato però in generale la comunicazione è particolare. Ha grande personalità e attrattiva, ma è adatto solo ai grandi club, è una sorta di anti-Empoli. Non credo però che ci siano 20 punti di divario tecnico tra Roma e Napoli e la Juventus.

La Juve è superiore anche per altri motivi, sono costretti a fare i professionisti. A Roma e Napoli è più difficile. Noi proviamo a gestire come la piccola Juventus. Noi dovremo essere bravi a non sentirci troppo bravi volando bassi e essendo umili come in passato. Marchisio? Io ci scherzo, gli dico che è un campione senza aver dato il massimo ad Empoli. Giovinco? E' un ragazzo straordinario anche se sbagliò il rigore decisivo per la retrocessione contro l'Udinese. Carli? Era il capitano quando sono diventato presidente. Noi cerchiamo di arrivare al massimo tramite i nostri valori. Adesso è lì perché abbiamo mantenuto una logica. Era un giocatore abbastanza scarso ma ha personalità. Guidolin lo scelse immediatamente nonostante fosse un giocatore scarso".