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Enzo Baldini: "De Sisti è stato uno dei migliori allenatori della Fiorentina"

Enzo Baldini: "De Sisti è stato uno dei migliori allenatori della Fiorentina"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
sabato 25 gennaio 2014, 06:242014
di Chiara Biondini
fonte Di Lorenzo Di Benedetto per FVmagazine
Di Lorenzo Di Benedetto per FVmagazine

Enzo Baldini racconta la sua carriera tinta di viola. Un amore, quello per la Fiorentina, che lo ha accompagnato giorno dopo giorno fin dai suoi primi passi da giornalista. Prima le tv locali, poi l'arrivo in Rai dove da anni segue lo sport fiorentino.

Baldini, da dove inizia la sua carriera da giornalista? "Inizia per caso, quando un giorno ricevetti una telefonata dall'allora emittente televisiva che si chiamava 'Canale dei Bambini', l'attuale 'Teleregione Toscana', la quale mi chiese se mi sarebbe piaciuto avere un microfono per raccontare ciò che vedevo. Da quel giorno quel microfono non l'ho più lasciato ed è rimasto sempre con me".

Perché alla fine ha deciso di parlare di sport e calcio? "Ho iniziato la mia carriera facendo sport. Quando sono entrato in Rai ho però seguito un po' di tutto, facendo per 10 anni il conduttore, seguendo le vicende del 'Mostro',dell'attentato dei Georgofili e di altri fatti di cronaca. Successivamente ho però preferito tornare a parlare di sport, anche perché pensavo che in quell'ambiente ci fosse meno politica. Ma mi sbagliavo...(ride ndr)"

Com'è avvenuto il suo ingresso in Rai? "Anche in questo caso ho avuto la fortuna di prendere uno di quei treni che a volte passano durante la vita. Durante i Mondiali del 1990 la Rai aveva bisogno di rinforzi e mi venne proposto un contratto a tempo determinato, lo accettai e feci un buon lavoro, tant'è che dopo pochi mesi fui assunto".

All'inizio della sua carriera ha avuto un maestro? "Direi di no. Sono stato un autodidatta e già da piccolo, quando sentivo i vari servizi in tv li seguivo con interesse e quando ho iniziato a fare questo lavoro ho cercato di imitare più di un collega. Poi quando sono entrato in Rai ho avuto la fortuna di conoscere grandi professionisti che mi hanno insegnato tanto, come Angelici che a quel tempo mi chiese di scrivere delle 'brevi', un lavoro che mi ha insegnato tanto e che ritengo essere stata una tappa fondamentale della mia carriera".

Chi è oggi Enzo Baldini? "Sono un inviato della Rai, un serio professionista che non è mai andato sopra le righe. Ho tanto equilibrio e non cerco lo scoop per forza. Mi piace raccontare ciò che accade e mi ritengo un ottimo professionista".

Sempre con la Fiorentina nel cuore... "Molta Fiorentina nel mio lavoro, e devo ringraziare la stessa società gigliata che mi ha permesso di girare molto per l'Europa, soprattutto negli anni d'oro di Trapattoni e con Prandelli. Spero di farlo anche con Montella".

Qual è la Fiorentina più bella che ha visto nella sua carriera? " Dico quella di De Sisti , risalente al periodo nel quale non ero ancora entrato in Rai. Mi ricordo il 3-3 alla Juventus con il gol di Antognoni che mi è rimasto dentro per anni" .

Oltre a quella quali sono le partite della Fiorentina che ritiene indimenticabili? "Penso al trionfo di Wembley con il gol di Batistuta".

Chi è stato il miglior allenatore che ha guidato la Fiorentina nei suoi anni di carriera? "Credo che oltre a Prandelli e Montella anche De Sisti sia stato uno dei migliori, che ha avuto la sfortuna di non poter allenare una Fiorentina completa, anche e soprattutto per colpa degli infortuni che colpirono Antognoni. Non ha potuto più allenare solo perché ha detto la verità".

Passando ai giocatori, qual'è stato il giocatore migliore dal punto di vista del gioco espresso? "Come non citare Giancarlo Antognoni? L'unico 10 viola ha soltanto pochi anni in più di me e posso dire di essere cresciuto con lui dal punto di vista giornalistico. Poi dico Batistuta ed Edmundo".

Chi il migliore fuori dal campo? "Dico Moreno Roggi. Un uomo con la U maiuscola".

Passando alla Fiorentina di oggi. Che cosa manca per diventare un top club? "Probabilmente basterebbe che la dea bendata non voltasse le spalle alla Fiorentina come accaduto in questa stagione. Devo dire che la proprietà ha fatto e sta facendo il massimo, con un allenatore tra i migliori. Purtroppo la sfortuna ha giocato un ruolo fondamentale in questo campionato".

Un'ultima cosa, quali sono le sue passioni fuori dall'ambito calcistico? "Ho tante passioni, tra le quali la mia attività. Alla fine degli anni '90 ho importato dagli Stati Uniti ogni qual genere di cosa che serve a far festa. Dai palloncini agli striscioni e tante altre cose ancora. Un'altra mia passione è quella relativa alla cucina. Nel corso degli anni mi sono specializzato molto e mi ritengo un bravo cuoco".

© foto di Federico De Luca
© foto di Federico De Luca