Adaglio (Gds): "Silva? Non era fra i migliori in Svezia"
Stefan Silva è una delle novità assolute della Serie A che ha portato il mercato di gennaio. Ennesima scommessa di casa Palermo, lo svedese-cileno arriva in una situazione delicata. A descrivercelo l'esperto di calcio svedese per La Gazzetta dello Sport Giuliano Adaglio: "Acquisto che mi ha a dir poco stupito. Secondo me non è nemmeno tra i dieci migliori attaccanti dell'Allsvenskan. Mi sarei potuto aspettare da una squadra di Serie A come il Palermo l'acquisto di uno come Jordan Larsson (figlio di Henrikh, ora trasferitosi in Olanda al NEC) che è una promessa che costa relativamente poco, non Silva. Un giocatore, tra l'altro, che fino a un anno fa giocava nella seconda divisione svedese mancando la promozione nel massimo campionato. In compenso Silva ha poi trovato un ingagio al GIF Sundsvall, squadra che puntava alla salvezza e si è inserito piuttosto bene.
Ha segnato 7 reti in 30 partite e servito qualche assist. Gioca da seconda punta, non è eccessivamente tecnico ma cerca sempre la giocata. Gli piace l'uno contro uno partendo da sinistra. Una cosa che mi lascia perplesso è che mi è parso piuttosto fumoso per l'Allsvenskan, figurarsi in Serie A. Anche perché non ha né lo spunto fisico né quella tecnica pazzesca per fare la differenza. Un giocatore ibrido che nel contesto del Palermo penso possa fare quel che fa Diamanti, un supporto per Nestorovski. Potrebbe anche rimpiazzare nel caso il macedone sebbene non abbia né le caratteristiche del centravanti, nonostante abbia scelto il 9 come numero di maglia, né del falso 9".