Agenti addio, Ascari: "Non sono preoccupato, conterà la serietà"

La soppressione dell'albo degli agenti non sarà un danno enorme". Lo dice a tuttomercatoweb.com. Eugenio Ascari storico procuratore nel giorno in cui viene abolita la figura dell'agente Fifa. "E' una decisione maturata nel tempo dalla Fifa, non arriva come un fulmine a ciel sereno".

Come cambia però il modo di lavorare?
"Nonostante la resistenza da parte di tanti agenti, tra cui la Iafa, non mi sento preoccupato. Ho letto l'intervista rilasciata da Andrea D'Amico a tuttomercatoweb.com e mi allineo al suo pensiero. La professionalità continuerà a pagare. Proseguirà a lavorare chi si dimostrerà serio e preparato. Non è un tesserino o una licenza che danno il titolo ad operare. Francamente devo anche dire che negli ultimi anni era stato anche allargato eccessivamente il numero degli iscritti, creando di fatto un numero di persone che non lavoravano. Certo, adesso una base di disciplina dovrà esserci, ma ripeto: un patentino non sarà un discrimine tra chi lavorerà e chi resterà ai margini".