Antognoni: "Il Costarica non è molto facile da superare"

Ai margini di Pitti Immagine a Firenze, la bandiera della Fiorentina Giancarlo Antognoni, ex azzurro, ha parlato dell'Italia ai microfoni di tuttomercatoweb.com.

Che cosa ti ha colpito di questo Mondiale?
"Qualche defezione delle squadre importanti, come la Spagna e l'Inghilterra, che chiaramente tornano a casa, era un po' imprevisto. La condizione fisica di alcune squadre che corrono molto nella prima fase, che poi credo sia il motivo principale per cui fanno risultati. A questi livelli correre molto vuol dire avere possesso di palla, mettere in difficoltà gli avversari. Sono squadre Sudamericane, tipo la Colombia e il Costarica stesso che hanno fatto dei risultati inaspettati però, proprio per questo. Le novità sono queste, poi credo che alla lunga le squadre più blasonate faranno la differenza".

Tra i giocatori che si sono messi in luce qual è quello che ti ha colpito di più?
"I sudamericani più che altro anche quelli un po' meno conosciuti, quelli che conosciamo giocano sempre a livelli ottimali. Qualche giocatore colombiano e del Costarica anche".

Stesera arriva per l'Italia l'occasione di chiudere il girone?
"Il Costarica non è una squadra molto facile da superare, però se prendiamo i valori in campo, l'Italia è superiore, bisogna stare attenti alla velocità e rapidità di questa squadra. Il calco ci penalizzerà un pochino da quello che abbiamo già visto con l'Inghilterra. Dal punto di vista tattico siamo superiori, l'unica cosa su cui possono primeggiare è da un punto di vista fisico".

Impressionato dal centrocampo di Prandelli contro l'Inghilterra?
"E' un centrocampo che del possesso palla ha fatto la sua caratteristica principale, e Pirlo e Verratti con la tecnica che hanno possono trovare il compagni in qualsiasi parte del campo".

Cuadrado: sarà difficile trattenerlo a Firenze?
"Questo dipende dalla volontà della società, se poi arrivano offerte indecenti è più difficile trattenerlo. Già il fatto di averlo riscattato tutto è un passo in avanti".