Antognoni: "Ora sarà per tutti difficile emulare Conte"
La bandiera della Fiorentina Giancarlo Antognoni, ex azzurro, ha parlato ai microfoni di tuttomercatoweb.com, dell'addio di Conte alla Juventus.
Sorpreso dalla dimissioni di Conte da allenatore della Juve?
"Si come tutti, abbandonare una squadra che in questi tre anni ha vinto tutto...forse c'è stata qualche divergenza sul mercato. Poi Conte è sempre stato un uomo Juve, prima da giocatore e poi da allenatore, ha vinto consecutivamente in questi ultimi tre anni il campionato, per una rinuncia così ci devono essere stati dei disguidi a livello di mercato".
Potevano arrivare un po' prima queste dimissioni?
"E' una cosa un po' inusuale da parte della Juve, è una società all'avanguardia che ha livello mondiale è una delle più importanti, arrivare proprio alla fine a questo divorzio mi sembra un po' azzardato, però ci sono le possibilità per cui vada un altro allenatore altrettando bravo. Emulare Conte però non è facile oggi per chi arriverà alla Juve".
C'erano le condizioni per arrivare a vincere la Champions, il trofeo che lui sognava?
"La Juve ormai punti solo alla Champions, l'ambizione era qualla di poter arrivare ad alzare questo trofeo. A livello europeo ci sono squadre importanti e difficili da superare, ma con i giusti innesti la Juve avrebbe potuto inserirsi in questo contesto".
Con Allegri come successore, ci può essere un problema Pirlo, che fu allontanato dal Milan per volere dell'allora mister rossonero?
"Ormai la Juve anche come metodoligia di gioco è abbastanza allineata, se dovesse andare Allegri, qualche problemino con Pirlo ci potrebbe essere, però sicuramente risolvibile. Allegri è un aziendalista e si adeguerà alla situazione".