Baldas: "Sorteggio? Servono 20 arbitri sullo stesso livello"

Continua la polemica tra l'AIA e la Figc, con Claudio Lotito, Presidente della Lazio, in prima fila, in merito alla richiesta del numero 1 biancoceleste di poter tornare al sorteggio dei vari direttori di gara invece che continuare con le designazioni. Per parlare di questo la redazione di TuttoMercatoWeb ha contattato Fabio Baldas ex fischietto di serie A.

Baldas, la polemica sollevata da Claudio Lotito sembra non placarsi. Cosa ne pensa di questa situazione?
"Le polemiche ci sono ogni anno. C'è sempre qualcuno che borbotta, o per un motivo o per un altro, ma sinceramente non capisco di cosa si stia lamentando Lotito e mi meraviglio delle parole di Pioli nel post gara di lunedì scorso. Gervasoni non ha arbitrato male".

Secondo lei sarebbe possibile e costruttivo tornare al sorteggio arbitrale?
"Per poter fare un sorteggio arbitrale obiettivo ci vorrebbero 20-25 direttori di gara sullo stesso livello. Inevitabilmente però non tutti sono uguali e credo che per risolvere il problema la soluzione sarebbe quella di avere più fiducia nelle istituzioni".

Quali potrebbero essere i rimedi per formare una classe arbitrale più omogenea?
"Credo che si dovrebbe lavorare sulla preparazione dei direttori di gara, in modo da renderli adatti ad ogni tipo di partita. Inoltre, a mio avviso, sarebbe un'ottima idea tornare a riunire gli arbitri di A e quelli di B".

Quali sarebbero i rischi di tornare al sorteggio?
"Per i match clou ci sarebbero soltanto 4 o 5 arbitri in grado di dirigerli e il rischio è che di settimana in settimana siano sempre gli stessi ad arbitrare le squadre più importanti. Inoltre non sarebbe giusto che le cosiddette piccole non siano mai dirette dai non internazionali".