Ballotta: "Bologna in crisi da sempre. Serve determinazione"
Marco Ballotta, ex portiere del Bologna, analizza per Tuttomercatoweb.com il difficile momento della formazione felsinea: "Purtroppo è tutta la stagione che il Bologna è in crisi. Ieri è andato male anche l'ennesimo scontro salvezza. Bisognerà lottare fino alla fine. Contro il Livorno c'è stata una brutta sconfitta. Anche un pareggio sarebbe stato oro. Adesso con il Sassuolo che ha vinto c'è anche una rivale in più. I neroverdi hanno ritrovato il morale per lottare fino all'ultima giornata. Il Chievo continuerà a lottare e anche il Catania non lo reputo morto. Quest'anno, a differenza di altre stagioni, non c'è già un club retrocesso".
Cosa non ha funzionato ieri nel Bologna?
"Non ho visto voglia di vincere e di fare risultato a tutti i costi. E' mancata la giusta determinazione, quella che serve ad una squadra che deve salvarsi. Serve più agonismo. Qualità che, invece, Chievo e Sassuolo ieri hanno dimostrato. Le altre formazioni hanno un atteggiamento diverso rispetto al Bologna. Il Sassuolo ha giocato bene, creando molte occasioni da gol. Il Bologna dovrebbe avere le stesse caratteristiche".
Crede che Ballardini rischi il posto?
"Quando le cose non vanno bene il primo a pagare è l'allenatore. Bisogna vedere però com'è costruita la squadra. Un gruppo a cui è stato tolto anche Diamanti senza sostituirlo adeguatamente".
Per il futuro si parla dell'ingresso nella dirigenza di Rino Foschi. Come valuta questa possibilità?
"Foschi è senza dubbio un uomo di esperienza. Al momento ce ne sono pochi come lui. Potrebbe sicuramente dare una mano, potrebbe essere l'elemento giusto per risolvere i problemi del club. Nelle società servono persone d'esperienza".