Ban: "Italia, questa Croazia è superiore e può vincere"
L'ex attaccante del Perugia e della nazionale croata, Milan Rapaic, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport parla dell'avversario dell'Italia: "Partita difficile per entrambe e in
Ai microfoni di Tuttomercatoweb Zoran Ban, vecchia conoscenza del calcio italiano e oggi agente, ci parla della sfida di questa sera fra Croazia e Italia: "Giocare a porte chiuse sarà un problema per entrambe, sarà molto triste perché le partite si giocano per il pubblico. Per quanto riguarda la Croazia è una squadra motivata, che segna tanto e penso vincerà".
Una squadra ricca di talenti, una delle migliori della storia del Paese:
"La generazione migliore era quella arrivata terza al Mondiale '98 con Boban e Suker. Questa è una generazione buona. In Europa ci sono 3-4 big, la Croazia si avvicina a queste superpotenze. E' una squadra molto forte a centrocampo e in attacco, ma la difesa è più debole e per essere al top devi avere equilibrio fra i reparti".
Questa Croazia è superiore all'Italia?
"Credo di sì. La Croazia ha fatto vedere di essere un'ottima squadra, che ha messo in difficoltà l'Italia nella partita d'andata ottenendo un giusto pari".
Cambiando argomento, uno dei suoi assistiti Tim Jedvaj, sta facendo molto bene al Bayer Leverkusen. Quale futuro per lui?
"Per il momento non c'è intenzione di lasciare il Bayer Leverkusen. E' una promessa per il futuro e può diventare un giocatore importante".
La Roma sembra non averci creduto troppo, però...
"In Italia in generale si dà poco spazio ai giovani talenti, specie i top club cercano giocatori già fatti, anche se poi dipende da società a società. Ad ogni modo adesso è felice al Bayer Leverkusen e sta facendo una buona esperienza in Europa".