Barillà (Corriere): "Juve, mercato da calma apparente"

Meno di una settimana alla chiusura del mercato e in casa Juventus si può dire manchi ancora qualcosa. Per fare il punto sulla situazione abbiamo sentito Antonio Barillà, collega del Corriere dello Sport. Cosa sta succedendo in questa ultima settimana di mercato in casa Juve? "Calma apparente: la Juve è alla finestra. Obbligata dal budget limitato a rovistare tra esuberi, insoddisfazioni e scadenze contrattuali, aspetta che il tramonto della sessione estiva offra opportunità da cogliere al volo".

Quello che si poteva fare è stato fatto o si poteva fare di più? Voto al mercato bianconero. "In teoria si sarebbero potuti ingaggiare prima un attaccante e un difensore in più, azzerando così il rischio di ritrovarsi a mani vuote, ma senza risorse economiche non è facile muoversi e la Juve nelle aste parte ad handicap. Il bilancio è tuttavia positivo: sono stati ceduti solo comprimari (aver trattenuto Vidal e Pogba equivale all'acquisto di un top player), sono arrivati campioni perfetti per fondere esperienza (Evra) e gioventù Coman,) oltre che per interpretare più moduli sfruttando la capacità di ricoprire diversi (Romulo e Pereyra). Voto: 7".

In base alla squadra che si è trovato Allegri in mano, che stagione ti aspetti? "Le avversarie, soprattutto la Roma, si sono rinforzate, ma la Juve rimane tra le grandi favorite. Ha i mezzi per ambire al quarto scudetto di fila e finire nel G8 di Champions League".