Baronchelli: "Crisi del Catania? Se lo chiederanno anche loro"

Al Catania dal 2000 al 2003, Giuseppe Baronchelli ha analizzato ai microfoni di TuttoMercatoWeb la situazione della squadra etnea.

"Purtroppo la situazione è negativa, non vedo una squadra che possa ritrovarsi. Nella gara con la Juventus ho visto tanto cuore e tanta passione, ma ad oggi mi sembra davvero un'impresa portare a squadra la salvezza. Servono risultati importanti, ma se non ci sei riuscito prima difficile farlo ora".

Cosa si aspetta dalla gara di domani contro il Napoli?
"Il Napoli arriva da una sconfitta e vorrà subito ripartire. Per il Catania sarà davvero l'ultima opportunità per tenere vive le speranze, se dovesse arrivare una sconfitta diventerebbe davvero difficile. Quella di domani è una partita da dentro o fuori".

Secondo lei perché è andata così questa stagione?
"Da fuori non è facile giudicare, credo che se lo chiedano anche a Catania e non si sono riusciti a dare giustificazioni. Troppo facile dare la colpa alle cessioni di Gomez e Marchese, sono stati rimpiazzati e il resto è la squadra che l'anno scorso ha sfiorato l'Europa League; non penso che Gomez da solo abbia portato 30 punti. È la squadra che non va, quando le cose vanno bene c'è entusiasmo, viceversa c'è abbattimento. Serve poco per rompere l'equilibrio e molto per ricrearlo".

Lo Monaco serviva al Catania?
"I risultati dicono di sì, i risultati danno ragione a lui. Ha creato il mondo Catania anche se anche l'anno scorso c'erano state scelte giuste".