Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Bertolucci: "Var va tarata ma la strada è giusta. Nel tennis è ok"

ESCLUSIVA TMW - Bertolucci: "Var va tarata ma la strada è giusta. Nel tennis è ok"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 16 dicembre 2016, 14:242016
di Lorenzo Marucci

La Var fa ancora discutere. Al Mondiale per club l'utilizzo del mezzo tecnologico non ha fugato i dubbi e le polemiche. Tutto questo al contrario di altri sport dove invece l'aiuto della tecnologia ha portato molti benefici. Ne abbiamo parlato con Paolo Bertolucci, grande campione di tennis negli anni Settanta e Ottanta e poi capitano di Davis. Nel tennis è stato introdotto con successo "l'occhio di falco": "In effetti nel tennis è stato importantissimo - dice a Tuttomercatoweb.com - in pratica sono stati eliminati problemi, discussioni e dubbi. Con soli dieci secondi di stop si vede se la palla ha toccato o meno la linea, senza intaccare l'andamento del match. Le interruzioni sono limitate, a seconda delle richieste dei giocatori (tre volte a set)".

Nel calcio invece l'impressione iniziale è che le polemiche possano continuare ad essere anche con la Var...
"Ma il mondo va avanti e non si può restare sempre fermi. E' chiaro che va migliorata, perfezionata. Nel football americano ad esempio l'allenatore ha la possibilità di richiedere la visione delle immagini, si guarda e l'arbitro decide. Nel tennis magari è più semplice: nel calcio, un episodio da rigore puoi rivederlo e quel penalty puoi darlo o non darlo. La Var va tarata bene, credo che si arriverà a perfezionare questo modello e renderlo fruibile per tutti. Chi adesso, anche tra i calciatori, storce la bocca poi pian piano si adatterà: ricordo ad esempio che quando arrivò l'introduzione delle racchette di metallo le giovani leve le adottarono senza problemi. Chi invece era abituato a quelle di legno ebbe qualche difficoltà in più. Credo a questo proposito che se a livello giovanile si parte capendo anche questi meccanismi poi si può arrivare a migliorare la situazione. Il calcio è l'unico sport dove l'arbitro viene ancora 'attaccato', bisogna uscire da questa situazione".

© Riproduzione riservata