De Angelis: "Lazio super. Napoli? Magari le lamentele pagano"

Lazio inarrestabile e col sogno secondo posto. Contro il Verona è arrivato il sesto successo consecutivo che consolida la zona Champions League dei biancocelesti. Ai microfoni di Tuttomercatoweb Guido De Angelis, noto giornalista vicino al mondo laziale, commenta: "Situazione inaspettata perché questa Lazio aveva tutto per ritornare in Europa League, ma adesso c'è un cambio di programma grazie al gioco di Pioli, al collettivo e la ciliegina Felipe Anderson. La Lazio ha iniziato un ciclo e da qui alla fine deve tenere gli stessi livelli perché c'è una concorrenza agguerrita".

Da Napoli intanto arrivano forti lamentele, tirando in ballo anche Tavecchio

"La Lazio a differenza di altre società si lamenta poco. Circa il Napoli ognuno tira l'acqua al suo mulino, ma ricordo che la settimana prima proprio della sfida contro la Lazio Aurelio De Laurentiis fece una conferenza stampa dove si lamentò degli arbitri e la conseguenza fu che la Lazio si vide negare da Rizzoli due rigori, vinse il Napoli e i biancocelesti persero posizioni importanti. Non vorrei che la politica del piangere paghi. La lazio con Lotito non si lamenta e i laziali questa cosa la soffrono. Ma le partite di vincono sul campo".

Chi l'ha sorpresa maggiormente di questa Lazio?

"Normale che la grande sorpresa sia Felipe Anderson. L'esplosione del ragazzo è stata talmente forte che siamo persino sotto shock. L'augurio è che continui così, anché perché si ha un po' di timore visto il precedente di Zarate, che partì fortissimo e si rivelò una grande delusione. Non credo questo sia il caso di Anderson, che ha qualcosa in più sotto l'aspetto comportamentale, speriamo regga la pressione. Per adesso ce lo godiamo, spero mantenga i piedi per terra ed avendo la famiglia con sé credo questo possa essere possibile".