Di Cintio sul FIFPro: "Passaggio importante per le riforme"

Si e' concluso ad Amsterdam il "FIFPro Sport Law Congress", tenutosi nei giorni 14 e 15 dicembre, nel quale sono state affrontate tematiche molto importanti per il calcio mondiale. Ospiti d'eccezione, tra gli altri, Jean Marc Bosman e Bernard Olivier, i cui casi hanno caratterizzato la storia del diritto sportivo. Per l'occasione TuttoMercatoWeb ha contattato telefonicamente l'avv Cesare di Cintio per rivolgergli alcune domande.

Quale importanza ha avuto questo congresso?
"È stato importante poter partecipare a questa manifestazione e confrontarsi con colleghi di tutto il mondo e ascoltare le relazioni di veri e propri top player del diritto internazionale su tematiche di rilievo come i rapporti tra agenti e calciatori, le tpo, il doping, lo sviluppo futuro del calcio e i trasferimenti internazionali".

Quali sono i paragoni tra quanto accade in altri paesi e quanto succede in Italia ?
"L'Italia, sotto certi aspetti, si caratterizza per esser una Federazione molto evoluta per quanto riguarda la tutela dei diritti di società e calciatori. Abbiamo un sistema molto garantista rispetto ad altre Federazioni e questo penso sia un bene. Dal punto di vista gestionale,invece, è evidente che sia necessario proseguire nel percorso di riforme e rinnovamento intrapreso per colmare il gap rispetto ad altre nazioni come Inghilterra e Germania e tornare a competere ad alti livelli".