Fedele: "Berlusconi-Mihajlovic, il distacco ormai è abissale"

La redazione di TuttoMercatoWeb.com ha contattato il giornalista del Corriere dello Sport Furio Fedele, con lui abbiamo parlato del momento attuale della squadra rossonera e del futuro di Mihajlovic.
Mihajlovic non sarà più sulla panchina del Milan l'anno prossimo?
"Mihajlovic vive ormai da separato in casa, il distacco da Berlusconi è ormai abissale. Il presidente non perde occasione per allontanarlo da sé. Ci troviamo di fronte all'ennesima rivoluzione sotto tutti i punti di vista".
Di Francesco può essere l'uomo giusto?
"Molto probabile, il Sassuolo vorrebbe trattenerlo però mi sembra l'allenatore giusto per il Milan, si torna al made in Italy sulla panchina per dare concretezza al progetto Berlusconi con l'italianizzazione del Milan".
La soluzione Brocchi?
"Cresciuto nel Milan è chiaro però che se parli di Brocchi ti viene in mente subito l'esperienza di Inzaghi. Inoltre lui non vorrebbe nessun tutor in un'eventuale esperienza in prima squadra.

Però Di Francesco ha l'identikit giusto, crollate invece le quotazioni di Montella".
Cosa ne pensi del caso Menez?
"Fino ad un mese fa Menez non era nemmeno arruolabile, ora improvvisamente è diventato tutta colpa sua, proviamo a mantenere un equilibrio. L'anno scorso ha fatto 16 gol e non può essere lui il problema di questo Milan. Il francese ha bisogno di conferme personali, la stagione è in standby e inizia a fare i suoi calcoli come lo fanno tutti. Il caso più clamoroso è parcheggiato in panchina. Il terzo portiere da 5 milioni lordi l'anno, questa è una cosa che mi lascia molto perplesso, la gestione Lopez è un vero problema. Sia lui che Menez confermano che l'ambiente Milan non è così coeso come si vuole far credere".