ESCLUSIVA TMW - Federbet, Baranca: "La Lega B contrasta il match fixing"

Inizia domani la fase operativa del progetto europeo "Staying on Side: How to Stop Match-fixing", per prevenire e contrastare il fenomeno dell'alterazione illecita dei risultati delle partite di calcio. A Roma, infatti, avrà luogo il workshop formativo organizzato da Transparency International - network internazionale leader nella lotta alla corruzione - rivolto ai club di Serie B. Per l'occasione, TuttoMercatoWeb.com ha interpellato Francesco Baranca, segretario generale di Federbet. "E' un evento importante senza ombra di dubbio, ma - spiega Baranca - non ritengo che sia la soluzione dei problemi legati al match-fixing. Non è organizzando un solo incontro che la problematica venga meno. Ci dovrebbe, secondo il mio punto di vista, un seguito continuo costante e non un mero evento annuale, che dovrebbe essere mensile con una continua presenza dei giocatori e un'analisi costante dei flussi. E' fondamentale il costante monitoraggio. Domani, in particolare, parteciperanno la lega greca e quella lituana, che hanno grandi problemi di match-fixing, ma anche tutti i club della cadetteria con un dirigente ed un atleta ed è patrocinato dalla Lega di serie B".

Esistono in Italia modelli per combattere il match-fixing?
"L'unico è stato strutturato dal Novara che, grazie all'Avv. Cesare di Cintio, ha costruito un modello di gestione finalizzato a prevenire il fenomeno del match fixing e quindi strumentale ad evitare e/o ridurre sanzioni sportive alle società. Quanto strutturato è stato apprezzato anche dal Parlamento Europeo ove questo meccanismo di tutela, semplice ma efficace, è stato presentato lo scorso 3 dicembre in occasione di una riunione dedicata proprio alla lotta al match fixing. Si tratta un modello di gestione che consente di avere un controllo costante della quote".