Junior: "Il ko del Brasile non sorprende. Il Cile è più forte di noi"

Il flop del Brasile contro il Cile fa rumore. Battuto nella notte dalla squadra di Sampaoli al debutto per le qualificazioni mondiali. Ma in Brasile c'è chi non è sorpreso. Leo Junior quasi non fa una piega: "Non sono meravigliato - dice a Tuttomercatoweb.com al telefono dal Brasile - non c'è niente di incredibile, basta guardare qual è il momento della nazionale cilena. Certo, fa rumore perchè erano quindici anni che il Cile non batteva il Brasile. Però se si guarda a ciò che è accaduto alla Coppa America, ad oggi il Cile è più forte del Brasile".

Ma che periodo sta attraversando il Brasile?
"Il problema è che non c'è gioco, la squadra non funziona ed è stata persa autostima. I giocatori non riescono ad esprimere ciò che ci si aspetta da loro. Tutti sono titolari nei loro club però in Nazionale non riescono a farsi valere".

Dunque se il Brasile non gira non è una questione di uomini. Le convocazioni sono quelle giuste, al contrario di quanto sostiene Romario?
"Il problema è il gioco e l'allenatore deve risolverlo. Occorre trovare un gioco funzionale alle caratteristiche dei calciatori. Martedì giocheremo col Venezuela: se non arrivano una vittoria e un gioco convincente allora ci sarà da preoccuparsi..."