Nosotti (Sky): "Milan, sostieni Mihajlovic fino in fondo"

La redazione di TuttoMercatoWeb.com ha intervistato il giornalista SkySport Marco Nosotti per un commento sulla Nazionale su sul derby di domenica sera.

Cominciamo dalla Nazionale, tu che l'hai seguita da vicino. Hai notato un'evoluzione nella squadra di Conte?
"Si, l'evoluzione c'è, nel senso che continuano a lavorare e trovare soluzioni. C'è stata l'evoluzione dal 352 al 433, un modo per sfruttare meglio i giocatori a disposizione. C'è un po' il problema del numero limitato dei giocatori azzurrabili, e quello della qualità non eccelsa e non estesa a tutto il gruppo. La partita contro la Bulgaria ha visto una risposta differente della squadra rispetto a Malta. C'è l'annoso problema del gol, difficile in questo momento, fai venti tiri in porta e poi fai solo gol da rigore. Quello è da mettere a posto".

Passiamo al campionato e al derby, secondo te chi arriva favorito?
"C'è una variabile che è la pausa per le Nazionali e verranno riproposte ex novo le due squadre. Credo che il Milan arrivi con l'incognita di capire cosa ci sia in mezzo al campo, Mihajlovic sta cercando delle soluzioni legate all'organizzazione di gioco. Non so se Sinisa riuscirà ad ovviare attraverso questo ad alcune lacune della rosa. L'Inter può arrivare meglio perché è davanti in classifica, perché Mancini è sereno e ha ottenuto tutto quello che voleva e ha meno pressioni di Mihajlovic. Però proprio in questo caso un grande leone come Sinisa potrebbe piazzare la zampata".

Soffermiamoci su Mihajlovic, ci sono problemi interni al Milan con lo spogliatoio?
"Ho apprezzato molto il lavoro fatto da Mihajlovic, la dedizione, il senso di lealtà e onestà. A volte questo senso di chiarezza e parlare senza peli sulla lingua può essere un boomerang per alcuni giocatori. La sfuriata dopo l'Empoli e dopo il Mantova, possono creare problemi di stabilità. Però se è forte il gruppo e la società, allora ecco che certi movimenti tellurici nello spogliatoio si risolvono. I giocatori quando le cose vanno bene sono tutti d'accordo, quando vanno male cominciano a venire fuori le singole recriminazioni. Bisogna sostenere l'allenatore fino in fondo".