Paganini (Rai): "Inter, marchio Mancini. Milan, difesa da rivedere"

Per una panoramica sui temi legati alla serie A, la redazione di TuttoMercatoWeb.com ha intervistato il giornalista Rai Paolo Paganini.

Qual è stata la chiave di questo avvio sprint dell'Inter?
"C'è il marchio Mancini su questa partenza bruciante dell'Inter, è lo stesso avvio fatto quando era al Manchester City. Ha costruito una squadra fisica, a partite dalla difesa e dal centrocampo, proprio come quando aveva portato Tourè al City. Il calcio di oggi è molto fisico, credo sia importante costruire una squadra con giocatori bravi da questo punto di vista. Mancini è stato scaltro nell'assemblare in poco tempo questa squadra, anche perché i colpi sono arrivati a fine mercato. L'Inter non mi sorprende più di tanto, ha sfruttato bene la falsa partenza della Juve, aveva anche un calendario favorevole. Però è una squadra che può arrivare fino in fondo".

Cosa ne pensi invece del Milan?
"C'è un discorso legato alla rosa, per me leggermente un gradito sotto a quella dell'Inter. Davanti ha giocatori importanti come Bacca e Adriano, però manca qualcosa in difesa. Col Palermo ha sempre avuto difficoltà nella gestione della partita e nel difendere il risultato. Può essere un handicap, però Mihajlovic sa registrare bene la difesa, come alla Samp l'anno scorso. Si fida molto di Romagnoli, Mexes potrebbe andare bene vicino a lui, potrebbe essere determinante con la sua esperienza e avere un maggiore equilibrio difensivo".

Cosa succede alla Lazio?
"Rimane un po' un mistero, paga il contraccolpo della Champions. Era riuscita a vincere la gara d'andata poi ha perso male la gara di ritorno, e sono crollate anche le certezze. C'è anche un situazione di gestione dello spogliatoio da verificare. Biglia era l'uomo faro della Lazio ed ora viene un po' a mancare. L'acquisto di Matri può essere importante perché è un giocatore che ha voglia di tonare ad essere protagonista. Può essere l'uomo in più. Chiaro che se perdi 5-0 a Napoli devi ricostruire in fretta soprattutto dal punto di vista psicologico".