Pisanu: "Donadoni è super. Bologna, ripartiamo"

Andrea Pisanu, trequartista del Prato in prestito dal Bologna, ex giocatore del Parma ha parlato ai microfoni di tuttomercatoweb.com, delle sue ex squadre.

Da ex parmanse ti aspetti che il Parma ce la possa fare a entrare in Europa League
"Da ex Parma me lo auguro perché sono rimasto legato all'ambiente e credo che il Parma lo merito, come anche il Torino che ha fatto una stagione straordinaria. Ha soltanto la sfortuna di non poter contare solo sul suo risultato, però nonostante tutto hanno fatto una stagione stupenda".

Donadoni una delle conferme della Serie A, si parla per lui anche della panchina del Milan
"Ha fatto veramente bene in questi anni a Parma, quindi credo che abbia diritto ad una chance importante, non che quella di AParma non lo fosse, ma lui essendo un po' figlio del Milan, credo che per lui sarebbe un'opportunità importante".

Il Parma fa affidamento sulla Fiorentina e la volontà di vincere davanti al proprio pubbico
"Leggo nei giornali che le dichiarazioni di Montella sono state molto intelligenti e soprattutto una dimostrazione di una maturità e personalità di un allenatore che è tra i migliori in Italia in questo momento. Quando lui dice che il suo mestiere non può prescindere dal migliorare fa capire alla Fiorentina che lui vuole qualcosa di più, viuole raggiungere alcuni risultati. Dopo due anni che ha fatto benissimo c'era la paura di adagiarsi mentre lui è sempre sul pezzo e vuole sempre di più dai giocatori e anche dalla società. Credo che scegliera con razionalità e farà la cosa giusta".

Sul Bologna, come te la spieghi questa retrocessione?
"E' stato un anno un po' stregato dall'inizio, il Bologna è partito subito male , ma sembrava che avesse le risorse per risalire, perchè il campionato non era con una qualità altissima, visto anche le squadre sono retrocesse a 29 punti. Aveva tutte le carte in regola per fare un buon campionato, ma nei momenti cruciali è mancato, come qualche pareggio arrivato quando la partita era conclusa. Ora dovrà ripartire, mi ci metto anche io perché ho ancora un anno di contratto con loro, con molta più attenzione su alcuni particolari".

Zeman l'uomo giusto per ripartire?
"Può essere Zeman o chiunque altro che abbia quella mentalità. La differenza l'anno prossimo la farà la mentalità e la voglia di giocatori, allenatore e staff e società di risalire subito. L'importante è capire subito la categoria".