Ravezzani: "Il narcisismo di Conte sulla convocazione di Balotelli"

Mario Balotelli torna in Nazionale, paradossalmente in uno dei momenti più difficili per la sua carriera. Ai microfoni di Tuttomercatoweb il direttore di Telelombardia Fabio Ravezzani ci dà la sua chiave di lettura: "Interpreto la convocazione di Balotelli in due modi: da una parte questa convocazione va vista come ciambella di salvataggio che Conte gli lancia mentre sta affogando nel mare del calcio e su questo punto di vista se c'è una possibilità su 100 di salvarlo è giusto farlo paradossalmente nel momento più difficile. L'altra chiave di lettura: Conte ha parlato di meritocrazia e non mi pare che Balotelli come rendimento e anche come atteggiamento, basti vedere la discoteca fino alle 4 di notte dopo una sconfitta.

In questo ho visto una certa incoerenza da parte del ct. La sintesi è che Conte, allenatore molto presuntuoso, nel senso che presume di essere una specie di Re Mida, voglia dimostrare al mondo che prendendo Balotelli nel momento più difficile della sua carriera sia in grado di trasformarlo grazie alla sua grinta, alle sue qualità di allenatore. Ecco perché personalmente in questa convocazione vedo molto narcisismo da parte di Conte".