Riccio: "Juve, tutto sull'Olimpiakos. Gattuso e lo sfogo..."

"L'Olimpiakos? Ci abbiamo giocato un mese e mezzo fa nel loro momento migliore, hanno anche battuto l'Atletico Madrid. Poi hanno perso contro Atromitos e Malmoe. Questo fine settimana hanno perso contro una squadra di Creta, l'Ergotelis". Così a TuttoMercatoWeb.com Luigi Riccio, braccio destro di Gennaro Gattuso all'Ofi Creta. Riccio vive il calcio greco fin dall'insediamento di Gattuso sulla panchina della formazione ellenica e fotografa l'Olimpiakos, prossimo avversario della Juventus in Champions League.

I punti di forza?
"L'Olimpiakos non sta benissimo come due mesi fa, ma è una squadra che gioca un calcio spagnolo. Ha due terzini che salgono, grande qualità, non buttano mai la palla. Quando costruiscono dal basso i due terzini danno ampiezza. A centrocampo c'è Kasami. Tra centrocampisti ed esterni offensivi è una squadra davvero pericolosa. Poi l'attaccante, Mitroglou, lo conoscete, è uno che attacca sempre la profondità. E il portiere, Roberto Jimenez, è bravo. Insomma, l'Olimpiakos è una buona squadra".

Non stanno bene, quindi domani tutto facile?
"No. Non sarà una partita facile. Sicuramente è alla portata, ma la gara va presa con le pinze perché l'Olimpiakos ha qualità in tutti i reparti. Due mesi avrei detto che sarebbe stata una partita alla pari".

Intanto voi avete fatto un'impresa battendo il Panathinaikos.
"Un'impresa storica. Per gli abitanti di Creta è come se avessero vinto il campionato. Sono i loro più grandi rivali. Ci hanno aspettato all'aeroporto. Il Panathinaikos non è né l'Olimpiakos e neanche il Paok. Ma siamo contenti del risultato".

Qualche settimana fa però lo sfogo di Gattuso in conferenza stampa. Con chi ce l'aveva?
"C'è un magazine di Atene che scriveva così che non corrispondevano alla realtà cercando di creare zizzania. E questo ha provocato la reazione di Rino. Buoni sì, ma scemi no. Ognuno ha il diritto di scrivere ciò che vuole, ma quandole cose non sono vere poi disturbano l'ambiente".