Scienza: "Aspetto una squadra che sposi le mie idee di gioco"
Per parlare della possibile rivoluzione in casa Alessandria, sua ex squadra, ma anche del futuro, la redazione di Tuttomercatoweb.com ha contattato in esclusiva Giuseppe Scienza: "Mi aspettavo una rivoluzione visto che non hanno raggiunto l'obiettivo che si erano prefissati. Il secondo posto è già un fallimento considerato l'obiettivo iniziale. Mi aspettavo un cambiamento nell'area tecnica, la città ha delle pretese importanti ed è normale che il primo a saltare sia l'allenatore".
Ha qualche rammarico nell'aver accettato la panchina dell'Alessandria l'estate scorsa?
"No. Ero consapevole delle difficoltà che avrei incontrato anche se mi aspettavo una maggiore tutela da parte del club. Sono andato via troppo presto. Rifarei tutto anche perché la società è molto seria, e la tifoseria è da categoria superiore. Sono dispiaciuto di non aver avuto l'occasione per dimostrare le mie capacità. Credo che mi sarei fatto apprezzare".
Ha avuto qualche proposta che ha rifiutato?
"Ho avuto buoni contatti, ritengo che sia giusto sposare un progetto vicino ai miei pensieri di calcio. Spero che qualcuno possa aver apprezzato il mio lavoro degli ultimi anni. Chi mi cerca, deve sapere che sono un allenatore di un certo tipo. Adesso è un momento interlocutorio con tante squadre che si stanno organizzando. Mi sto preparando, non ho mai smesso di monitorare il mercato di Lega Pro e B".