Serie B, Sottili: "Per la promozione diretta occhio allo Spezia"

Turno senza appendice al lunedì per la Serie B, è tempo quindi già di alcune considerazioni. Abbiamo contattato in esclusiva l'ex tecnico di Carpi e Varese Stefano Sottili.

"C'è un grandissimo equilibrio, nulla è definito e vediamo anche le due grandi favorite che dovranno comunque sudarsela fino alla fine. Non è come l'anno scorso quando tre squadre presero il largo: se non ci fosse stato il pareggio fra Sassuolo e Livorno si sarebbe evitato lo spareggio finale".

Chi vede favorite quest'anno?
"Per i primi due posti sono chiaramente favorite le prime tre: il Palermo e l'Empoli sono lì da inizio stagione, il Cesena ha sempre avuto grandi ambizioni e con il mercato di gennaio sta facendo cose importanti e sta venendo fuori molto bene. Secondo me anche lo Spezia potrà rompere le scatole fino alla fine".

E per quanto riguarda la lotta per non retrocedere?
"Ci sono quattro squadre staccate che probabilmente saranno costrette a lottare fino alla fine per arrivare ai playoff".

Si aspettava altri due esoneri?
"Ormai non mi sorprendo più di niente".

Parlando di lei, invece, crede che può vincere la panchina d'argento per quanto fatto a Venezia?
"In genere vince chi ha vinto il campionato e quindi ci saranno quattro allenatori più i due che hanno vinto i playoff, e io rientro fra questi ultimi".