Zazzaroni: "Bene l'Italia ma Balotelli resta imprescindibile"

Ivan Zazzaroni, opinionista Rai e conduttore di Deejay Football Club su Radio Deejay, ha commentato in esclusiva per TuttoMercatoWeb la prima di Conte sulla panchina della Nazionale: "Mi è piaciuta la prima di Conte. La squadra non aveva tanta qualità, ma ha messo in campo il massimo dell'impegno. Un undici attento e organizzato, quello che i tifosi volevano vedere in Brasile dalla Nazionale di Prandelli".
In molti hanno già visto la mano di Conte. Secondo lei quali sono gli aspetti più positivi della sfida di ieri?
"Mi è piaciuta l'organizzazione difensiva, la linea arretrata era molto alta e questo è merito di Conte. Poi mi ha divertito Zaza, la naturalezza con cui ha affrontato il salto di categoria dall'Under alla Nazionale maggiore è impressionante. Infine il senso di squadra e il ritorno alle gerarchie: penso a De Rossi, finalmente di nuovo al centro del gioco.

Era un'amichevole, ma con Prandelli certe sfide le abbiamo perse... E' questione di atteggiamento, tutti correvano come se non si trattasse di un'amichevole".
Vista la prestazione e i movimenti offensivi, crede che l'Italia di Conte possa fare a meno di Mario Balotelli?
"Assolutamente no. Non sono un balotelliano, ma qualitativamente è l'attaccante più forte che abbiamo e quindi è imprescindibile. Aspetto che si metta in carreggiata col Liverpool, sperando che possa fare il salto di qualità anche a livello di testa. Ma Balotelli deve essere presente fra i 5-6 attaccanti della Nazionale".