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Fabrizio Biasin: "Mai neim is Mazzarri"

Fabrizio Biasin: "Mai neim is Mazzarri"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 13 novembre 2015, 10:382015
di Redazione TMW
fonte Fabrizio Biasin

Mazzarri sta facendo la vacanza studio, quella in cui generalmente sei ospite di una qualche famiglia inglese.

Tu l'hai fatta a 16 anni quando avevi i brufoli e una voglia di ciulare pazzesca, lui la fa 54. Brufoli non ne ha, voglia di ciulare non sappiamo. E comunque sono mazzarracci suoi: se vuol organizzare la vacanza studio a novembre, bene fa che siamo in bassa stagione e risparmia qualcosa.

Cose che succedono quando fai la vacanza studio in famiglia per imparare l'inglese. A te e (tra parentesi) a Mazzarri.

1) Appena atterri all'aeroporto e ti butti in strada rischi di essere ammazzato perché guardi a sinistra e le macchine da quelle parti arrivano da destra (Walter no, non esce dall'aeroporto perché a Londra piove molto).

2) Ti viene a prendere Mr Callagan, il tuo nuovo "papà" che parla inglese stretto e ti dice "Hallo dear, sbarambati della car, con interposta da Malpens?". Tu sbianchi e rispondi "Oui, je suis Catherine Deneuve".

(Walter se ne sbatte la minchia e ti dice: "Callagan io un giorno ho salvato la Reggina partendo da -244423 punti. Tu cazzo hai fatto nel frattempo? Flanella?).

3) Arrivato a casa ti accorgi che fa schifo: tremenda villetta a schiera con ripida scala all'ingresso e giardino 3x2 sul retro modello "questo posto sarà certamente teatro di un omicidio". Ti viene da piangere, chiami a casa e implori: "Potete cambiarmi famiglia ziocaro? Giuro che imparo anche lo scozzese antico". (Mazzarri non si scompone, perché un giorno ha chiesto Luiz Gustavo e gli hanno dato M'Vila e quindi sa che è meglio non chiedere nulla in attesa di tempi migliori).

4) Ti rassegni. La signora Callagan sperando di fare cosa gradita ti accoglie con la specialità della casa: sandwich totale. Ingredienti del sandwich totale: pane, burro, sale, cheddar, cane, amarene sotto spirito Fabbri, criceto. Poi ti dice: "Io poco italiano, tu manciare panino, poi stasera io fare spaghetti bolognese con ketchup buoni buoni very gud!". Piangi molto.

(Mazzarri gioca il jolly "Divino Jonathan"*, urla "Per il potere di Grayskull!" e la Callagan guidata da forze misteriose si precipita in cortile a provare la diagonale difensiva).

5) Devi salire la tipica e ripidissima scala da casa inglese, tra l'altro cercando di trasportare la tragica valigia che ti ha fatto mammà. Contenuto della valigia: 28 mutande, 56 calzini, 12 chili di ziti Barilla "che non si sa mai cosa ti può succedere nelle Inghilterre figlio mio...". Livello pendenza della scala: Pantani sul Mortirolo.

(Mazzarri non si scompone affatto. Apre la valigia. Dal bagaglio esce Frustalupi, il fido vice che si carica in spalla il mister e salendo le scale sporge il muso nel caso dovessero comparire dei laser a disturbare l'ascesa).

6) Devi pisciare perché all'aeroporto ti sei dimenticato. Entri indebatrum. Ti accorgi che anche lì c'è la moquette. In rarissimi casi persino sull'asse del cesso. È ovviamente il tuo caso. Pisci nel lavandino a sfregio. In quel mentre entra Mr Callagan. Si incazza. Ti picchia con il cric.

(Per evitare le criccate Mazzarri dà la colpa al figlio dei vicini croati: il piccolo Mateo).

7) Camera da notte: stanza 2x2, solita moquette, letto a castello da dividere con un altro studente alla pari, generalmente coreano. Lo sfidi: "Oh, sia chiaro, io dormo di sopra". Lui contratta: "Tu dai me quattro scatole di ziti Barilla". Chiudi a due. Diventate molto amici.

(Lo studente alla pari di Walter è spagnolo, tal Raffaele. Appena entra in camera strappa il poster di Mourinho appeso alla parete. Walter se ne compiace. I due fanno amicizia e parlando viene fuori che i soldi della vacanza sono in entrambi i casi di un parente alla lontana, lo zio Massimo).

8) Prima lezione. La professoressa madrelingua parte facile: "Du iu spic inglisc?". I compagni di classe ti guardano. Soprattutto le ragazze. A seconda della risposta decideranno se limonarti o trattarti come l'amichetto italiano a cui confidare cose tipo "ieri sera ho limonato anche con Piter, l'ungherese che sa di salame. Approvi?". Non sai una mazza. Hai la salivazione azzerata. In un attimo di lucidità tenti il colpo da maestro: "Mi gioco il jolly "Divino Jonathan"! Per il potere di...". La prof ti stronca: "Abbello di notte, il jolly Divino Jonathan l'ha già giocato Mazzarri per il sandwich totale. Due volte non funziona". Diventi l'amichetto italiano a cui confidare cose. Non limoni. Passi la settimana pensando che 28 paia di mutande siano una mancanza di fiducia inaccettabile da parte di tua madre.

(La prof la tocca piano: "Du iu spic inglisc littel Walter?". E lui: "No prof, bat ai ev de record of corners in de sison". Parte un applauso spontaneo della classe. Le ragazze sono in brodo di giuggiole. Walter limona duro con la professoressa).

9) Passano i giorni. Alla fine non è poi così male. Non hai limonato ma ti sei fatto gli amici. In classe dici a tutti "oh, non perdiamoci di vista". A casa fai le valigie, ti son rimaste solo tre mutande e quattro calzini. Di ziti neanche l'ombra. Pensi "Eh, cosa ci vuoi fare, mamma ha sempre ragione...". In fondo alle scale scorgi un giovanotto impacciato alle prese con la prima ascesa. È il nuovo arrivato. Lo invidi un po'.

(Walter è gasato come una bestia. Si trova talmente bene che nonostante i problemi, il cesso con la moquette, la stanza oscena, vuol restare un'altra settimana. La madre è d'accordo, lo zio Massimo pure. Tornato a casa dopo la lezione, la sorpresa: gli operai stanno ristrutturando. L'abitazione da fuori è diversa, Mr Callagan sull'uscio è elegantissimo e dalla cucina arriva un profumino di sughi e arrosti cucinati come Dio comanda. Sull'uscio Walter scorge una valigia, la sua. Callagan: "Te ne devi andare. Veloce che arriva quello nuovo". Walter non capisce. Da un taxi scende un giovanotto: zero bagaglio, fare distratto. Osserva la casa in ristrutturazione: "Fa schifo, buttate giù tutto". E Callagan: "Subito signor Roberto, subito...". Il giovanotto entra stizzito, Walter rimane sul marciapiede. Solo. Poi inizia a piovere).

*Abusare del jolly "Divino Jonathan" può nuocere gravemente alla salute.

© foto di Federico De Luca