Fair play, gol e ingenuità - Top&Flop di Liverpool-Bordeaux

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You'llnever walk alone - Può sembrare banale, scontato, ripetitivo. Ma quando ad Anfield, all'ingresso delle squadre in campo, i tifosi intonano il loro inno le emozioni salgono a fior di pelle e non esistono colori e fede calcistica. Esiste soltanto una fortissima emozione. Tanto che anche i tifosi del Bordeaux si uniscono alla sciarpata. Ma non finisce qui. Subito dopo il coro, il Bordeaux espone uno striscione in cui c'è scritto "Thank You" per ringraziare il fair play dei tifosi inglesi dopo gli attentati di Parigi in occasione dell'amichevole Inghilterra-Francia. Prima del Liverpool, ad Anfield, ha trionfato lo sport.

Il gol di Saivet - Mignolet gli fa un regalo, Saivet è bravissimo a sfruttarlo. Bellissima la conclusione all'incrocio dei pali del giocatore francese sugli sviluppi del calcio a due in area che permette al Bordeaux di portarsi in vantaggio. Un gol bellissimo da vedere e rivedere per la precisione della conclusione di Saivet.

La rete di Benteke - Dopo lo spavento iniziale per il vantaggio dei girondini, il Liverpool si rimette in piedi prima con un rigore generoso concesso ai reds e trasformato da Milner e poi, soprattutto, con la conclusione vincente di Benteke che calcia dal limite con un destro di tale potenza da piegare le mani di Carrasso. Gol bellissimo.

FLOP

L'ingenuità di Mignolet - Davvero incomprensibile l'errore dell'estremo difensore del Liverpool che regala praticamente l'occasione gol al Bordeaux. Trattiene la palla ben oltre i sei secondi regolamentari in area, Crivelli lo fa notare al direttore di gara al quale si accende la lampadina e si rende conto dell'irregolarità fischiando l'inevitabile calcio di punizione a due in area da cui nasce il vantaggio dei francesi.

La prestazione di Plasil - In genere è tra i migliori in campo del Bordeaux e invece, questa sera, Plasil è stato praticamente un ectoplasma per tutta la partita. Non si fa mai vedere né in fase difensiva né tantomeno in fase offensiva. Non si accende mai la lampadina e il gioco del Bordeaux ne risente in pericolosità e velocità.

L'arbitraggio - Tante le decisioni errate da parte della terna arbitrale. A partire dal rigore concesso al Liverpool, un rigore che permette ai reds di trovare il pareggio ma a dir poco generoso. Il fallo non c'era. Errore anche sull'altro fronte quando, nel secondo tempo, viene annullato un gol regolare a Benteke che non commette fallo su Sane prima di concludere in rete.