Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Fallimento Parma, niente sequestro nei confronti di Pietro Leonardi

Fallimento Parma, niente sequestro nei confronti di Pietro Leonardi TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
martedì 15 novembre 2016, 18:262016
di Alessio Alaimo

Negato al Fallimento il sequestro di 60 milioni di euro. I legali: "La radiazione sportiva è una sanzione abnorme ed ingiusta. Un vero paradosso".
Il Tribunale di Bologna ha rigettato il ricorso per sequestro conservativo promosso dalla Curatela del Fallimento del Parma Football Club S.p.A. contro gli organi amministrativi e di controllo della società.
I curatori della procedura fallimentare, a seguito della sentenza di fallimento, avevano chiesto che il Giudice disponesse il sequestro dei beni appartenenti agli ex amministratori per oltre 60 milioni di euro. Il presupposto era che il fallimento del Parma fosse stato provocato dalla cattiva gestione del patrimonio societario.
Già nel corso del procedimento il Giudice aveva voluto vederci chiaro disponendo una consulenza tecnica d'ufficio che aveva messo fortemente in dubbio le richieste della Curatela.
Oggi, dopo quasi un anno di battaglie legali, Il Tribunale di Bologna ha rigettato in toto il ricorso finalizzato al sequestro di 60 milioni di euro, ritenendo che non siano state provate né le condotte illecite degli organi della Società prima del Fallimento, né il conseguente danno.

Il Giudice ha decretato che non sussistono le ragioni cautelari per emettere il provvedimento di sequestro.
Duro il commento degli avvocati Prof. Sergio Scicchitano, Paolo Rodella e Federico Tedeschini, legali di Pietro Leonardi. L'ex Direttore Sportivo del Parma Calcio è stato radiato con provvedimento della FIGC in seguito a queste vicende. "Pur soddisfatti del risultato - dichiarano i legali - constatiamo con profonda amarezza che, per medesimi fatti, la giustizia sportiva si è posta in contrasto con la giustizia ordinaria, emettendo nei confronti del nostro assistito un provvedimento abnorme equivalente all'ergastolo sportivo. Avevamo chiesto agli organi di Giustizia Sportiva di attendere la imminente decisione del Tribunale di Bologna, invece di correre ad emettere il provvedimento di radiazione: si sarebbe potuto avere un quadro più completo della situazione ed anche il grado di coinvolgimento del Leonardi nel Fall. Parma sarebbe stato più chiaro. Ora invece, a distanza di pochi giorni, si è verificato un vero e proprio paradosso che comunque - concludono gli avvocati - confidiamo di risolvere nel terzo grado di giudizio innanzi agli Organi del CONI".