Fattore Ibra e Romero miracoloso - Top&flop di Manchester United-Rostov

TOP:

Il contropiede del Manchester United - Quando si parla di contropiedi, ripartenze, transizioni e si porva ad insegnarli bisognerebbe far vedere il replay dell'azione del gol dello United. Tre tocchi e si va in porta: da Ibra a Mkhitaryan, poi ancora Ibra e infine il tap-in di Mata. Perfetto.

Fattore Ibra - Fa la differenza, semplicemente. Zlatan è un fuoriclasse e lo dimostra ancora una volta. Certo, l'avversario non rientra tra l'elite europea, ma la prova dello svedese resta super: un palo, almeno altre tre palle gol e il 60% del merito della rete dello United.

I salvataggi di Romero - Quando un portiere non viene chiamato in causa per tanto tempo, spesso capita che al primo tiro subisce gol per la poca attenzione. L'ex Sampdoria, invece, è fenomenale da questo punto di vista. Sempre concentrato, salva i suoi in due occasioni grazie a delle parate molto complicate. All'ultimissimo secondo compie un miracolo sulla punizione di Noboa. Se lo United è ai quarti il merito è anche suo.

FLOP:

La sfortuna dello United nel primo tempo - Attacchi, attacchi e attacchi ma poi non riesci a segnare. Perché? Demeriti, certo, ma anche sfortuna. Prima il palo di Ibrahimovic, poi la parata incredibile di Medvedev su Pogba. Insomma, i Red Devils potevano passare già nella prima frazione.

L'infortunio di Pogba - Nel primo tempo aveva deliziato Old Trafford con qualche bella giocata, un gran tiro dalla distanza e quasi col gol. Poi, però, ad inizio ripresa Mourinho deve fare a meno di lui per un problema fisico. Non grave, sembra, ma abbiamo vissuto comunque 45 minuti senza un campione. E lo spettacolo non ne ha beneficiato.

L'errore del Rostov - La inseriamo nei flop la difesa del Rostov, anche se meriterebbe i top per quanto fatto nel primo tempo. 'Errore', perché in tutta la partita la retroguardia russa ha commesso un solo sbaglio: quello in occasione della rete dello United, quando i centrali si sono persi Mata. Un errore fatale, che costa caro alla formazione di Daniliants.