Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Ferrara e la carriera da tecnico: "Juve, c'è rammarico. Inesperienza pagata"

Ferrara e la carriera da tecnico: "Juve, c'è rammarico. Inesperienza pagata"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 13 gennaio 2016, 20:032016
di Raimondo De Magistris

Ciro Ferrara, ex difensore di Napoli e Juventus, ha parlato del primo posto in classifica dei partenopei ai microfoni di Sportitalia: "E' una piacevolissima sorpresa, il campionato quest'anno è molto più equilibrato e per la società partenopea laurearsi campione d'inverno è comunque un traguardo importante. Anche perché questo titolo, statisticamente parlando, ha un certo peso per la vittoria finale".

Si profila un duello con la Juventus.
"Non ho mai pensato a una crisi dei bianconeri e non mi stupisce che la Juve sia tornata in corsa per il titolo. La squadra di Allegri come peculiarità più importante ha l'abitudine a vincere, ma di fronte s'è trovato un Napoli che ha finalmente trovato il giusto equilibrio".

Montella alla Samp: che idea ti sei fatto dei blucerchiati?
"Sono molto riconoscente e legato alla Samp, indipendentemente da come è poi finita la mia avventura sulla panchina doriana. Montella nelle ultime partite ha trovato la chiave per risolvere qualche problemino".

La carriera da allenatore è il tuo grande rimpianto professionale?
"Si, c'è sicuramente un rammarico per come è finita la mia avventura alla Juve. Non si sa perché io quell'anno avrei dovuto vincere lo Scudetto. Ho pagato l'inesperienza, ma è anche vero che a fine girone d'andata eravamo secondi in classifica e davanti c'era l'Inter del Triplete. Resta il rammarico, ma evidentemente le cose dovevano andare così".